trasporti pubblici locali...bello sforzo! -ATTO SECONDO!

CONTINUIAMO CON L'ESPOSIZIONE RELATIVA ALLA SITUAZIONE TRASPORTI PUBBLICI LOCALI!
E' DI QUESTI GIORNI UNA MIRIADE DI DETERMINE ATTE AL PAGAMENTO DI QUANTO DOVUTO ALLA SOC. CILIA, SIA PER IL SERVIZIO CHE IL CITTADINO PAGA E SIA PER LE LINEE GRATUITE DEL CENTRO STORICO.

DI CONTRO, OLTRE AD AVERE UN SERVIZIO CHE NON SODDISFA LE ESIGENZE DEI CITTADINI, SEMPRE PIU' SPESSO SI NOTANO BUS NAVETTA IN PANNE SULLA PUBBLICA VIA; DA CIO' SI EVINCE UNA CARENTE MANUTENZIONE ABBINATA AD UNA VETUSTA' DEL MEZZO!

QUALCHE GIORNO FA' IN PIAZZA SANTA MARIA

E IN PIAZZA M. D'AZZEGLIO
 (QUALCHE GIORNO PRIMA ANCHE LO SCUOLABUS IN AVARIA NELLO STESSO LUOGO)

SEMPRE PIU' SOVENTE, POI, VEDEDIAMO I CONDUCENTI DEI BUS DIALOGARE AL TELEFONO SENZA ALCUN DISPOSITIVO AURICOLARE, E COMUNQUE NON A MANI LIBERE, IN BARBA AL CODICE DELLA STRADA!
(in questo caso, con una sola mano effettua: fermata, apertura, per discesa/salita passeggeri, chiusura porta, ripartenza)

GUARDATE COME E' COLLOCATO L'ESTINTORE A BORDO DEL MEZZO SUL PIANEROTTOLO A LATO DEL CONDUCENDE!
DOVREBBE ESSERE ADEGUATAMENTE ANCORATO (chissà poi se è carico!);
IMMAGINATE DOVE POTREBBE FINIRE A SEGUITO DI UNA  REPENTINA FRENATA!

(OLTRE A QUALCHE FILO A PENZOLONI!)
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PASSIAMO ORA AD ESPORRE COSA NON SI E' INTESO FARE PER MIGLIORARE LA MOBILITA' DEI CITTADINI PRESENTI NEL COMUNE DI ZAGAROLO

Qualcuno è a conoscenza del Corridoio della mobilità -C4 - Pantano - San Cesareo - Zagarolo - Palestrina?

L’area romana è caratterizzata da forti fenomeni di pendolarismo diretti principalmente verso la Capitale. Tali fenomeni producono effetti negativi su vaste zone del territorio, in particolare inquinamento di aria e suolo, allungamento dei tempi di trasferimento di persone e merci, stress, poca vivibilità nelle aree interessate.
Per contrastare tali fenomeni una strategia efficace è quella di potenziare il ferro e di creare le effettive condizioni per un uso intensivo dello stesso. I corridoi costituiscono un efficace sistema di trasporto pubblico, che può essere utilizzato come integrazione alla rete del ferro, garantendo livelli di servizio elevati e disincentivando l’utilizzo delle vetture private.
Questi interventi fanno parte dell’intero sistema dei corridoi programmato dalla Provincia di Roma nel proprio Piano di Bacino, comprendente complessivamente dieci corridoi distribuiti sul territorio provinciale con funzione di adduzione del trasporto pubblico su gomma alla rete del ferro.

In tale contesto si inseriva il corridoio della mobilità C4 Pantano-San Cesareo-Zagarolo-Palestrina, per il quale è stato completato lo studio di fattibilità e prevista la Conferenza di Servizi per il successivo avvio della procedura di cui all'art. 153 del d.lgs. n. 163 del 2006.

Tutti i comuni attraversati, San Cesareo, Colonna, Montecompatri, diedero il parere negativo sull'uso della Casilina per il corridoio C4!

In particolar modo il comune di San Cesareo avviò ricorso al Tar ottenendone il rigetto.

I NOSTRI POLITICI LOCALI, AD OGGI,  NULLA HANNO FATTO!

A SOSTITUZIONE SI PENSO' AD UN'ALTERNATIVA, CHE ESPONIAMO A SEGUIRE:

1) sostenere, con un proprio autorevole intervento presso le competenti sedi,  l’arteria della via Prenestina quale possibile alternativa al progetto della Provincia di Roma imperniato sullo sfruttamento delle poche aree disponibili ex Cotral poste a ridosso della via Casilina;
2) di dare atto che l’attuazione di predetto progetto comporterebbe enormi benefici ai cittadini di Zagarolo, residenti presso la frazione di Valle Martella ed aree limitrofe, attualmente mal collegati con la stazione di Pantano Borghese. Eleverebbe inoltre il rango del comune di Zagarolo a snodo primario dell’intera provincia di Roma, determinando un indotto economico di indiscutibile vantaggio per i locali operatori economici;
3) di dare atto altresì che gli indubbi benefici sopra esposti, di cui la comunità zagarolese beneficerebbe, qualora non venissero condivisi dall’Amministrazione comunale, determinerebbero un ulteriore ed indubbio vantaggio a favore del Comune di San Cesareo, come peraltro già accaduto in passato con la gravosa perdita della zona industriale.

ANCHE IN QUESTO CASO L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA FATTO ORECCHIE DA MERCANTE! 

Ma, noi dell'U.R.A.Z, visto che all'amministrazione poco importa delle esigenze relative alla mobilità della popolazione, abbiamo inteso avviare una petizione come di seguito:

Premesso che la Provincia di Roma intendeva realizzare un corridoio di mobilità finalizzato a creare un collegamento veloce con la Stazione di Pantano Borghese; atteso che tale iniziativa venne respinta in Consiglio Comunale, i cittadini firmatari con la presente chiedono che l’Amm/ne Comunale si faccia carico di tale iniziativa al fine di realizzare il corridoio come di seguito indicato: 

A)-Stazione ferroviaria di Zagarolo-Zagarolo-Valle del Formale-Via Prenestina Nuova-Valle Martella- Stazione di Pantano Borghese---e percorso inverso. 

B)-Colle Pallavicini-Colle Massimo-Colle Mozzo-Cancellata Grande-Cancellata di Mezzo-S.Apollaria-S.Apollaria Vecchia-Colle Mainello-Colle Farina-Zagarolo in coincidenza linea A---e percorso inverso.

Tutto questo poichè non è ritenuta una cosa normale che i cittadini sia di Valle Martella che dei Colli debbano essere privati della necessaria mobilita. 
 

Agli abitanti dopo le ore 17,30, il sabato dopo le ore 14,00 e la domenica sono senza alcun servizio, cosa possono fare?

I cittadini, privi dei mezzi di locomozione, devono rivolgersi a parenti ed amici per essere liberi di raggiungere posti di lavoro o altro!

ED INTANTO ALTRI COMUNI SI ADOPERANO A SERVIRE L'UTENZA ANCHE PER ATTIVITA LUDICHE!

ZAGAROLO....-TURISMO ZERO!

Degrado politico ed urbano di Zagarolo!

A ZAGAROLO, COME SI SUOL DIRE, SIAMO ALLA FRUTTA!
IMPICCI, IMBROGGI, LAZZI ED INTRALLAZI SONO ALL'ORDINE DEL GIORNO!
FORTE E' L'ODORE DI RIMPASTO O DI SCOGLIMENTO DEL CONSIGLIO!

IN QUEST'ARTICOLO:

1. VIA FABRINI - VIE LATERALI - PIAZZA MARCONI;
2. PARCO GABILANDIA;
3. COSTONE LATERALE ACCESSO LATO BORGO SAN MARTINO.

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LO SPERPERO DI SOLDI DEI CITTADINI MAI SI E' FERMATO!
DAL PIETOSO RIFACIMENTO DI VIA FABRINI CON L'APPLICAZIONE DI OSCENI DISSUASORI CHE OLTRE AI COSTI D'INSTALLAZIONE PRESENTANO UNA NON INDIFFERENTE SPESA D'ESERCIZIO; IMMAGINATE QUANTO CI COSTA IL CONSUMO ELETTRICO - I LUMI CONTENGONO LAMPADE DA 20 WATT, CHE MOLTIPLICATE PER PIU' DI CENTO...FATE VOI I CONTI! --- IL TUTTO IN DISPETTO E DISPREGIO ANCHE DEL MINISTERO DEI BENI CULTURALI, CHE CON LETTERA ULTIMATIVA E DEFINITIVA AL SINDACO, INTIMA LA RIMOZIONE DEI DISSUASORI CHE A TUTT'OGGI PERMANGONO IN LOCO IN CONTRASTO CON LE PIU' ELEMENTARI LOGICHE POLITICO SOCIALI, DANDO DIMOSTRAZIONE DI UNA ASOCIALITA' PATOLOGICA CHE COME TALE DEVE ESSERE DEBELLATA.
PASSANDO ALLE VIE LATERALI, PROPONIAMO QUALCHE FOTO A RIPROVA DELL'ABBANDONO, DELLE SCONNESSIONI, DELLE BUCHE PRESENTI, MA... PER QUESTO I SOLDI NON CI SONO!

ABBIAMO POI LA QUESTIONE DI PIAZZA MARCONI, RIBATTEZZATA PIAZZA S.GENOVESE IL QUALE, APPROFITTANDO DI UNA VANTATA E PALESATA AMICIZIA E PROTEZIONE DA PARTE DEL NOTORIO MAMMASANTISSIMA, SI E' DI FATTO APPROPRIATO DELLA SUDDETTA PIAZZA CHE CON OGNI PROBABILITA', GRAZIE ANCHE ALLA POCHEZZA POLITICA ORMAI CONCLAMATA DEL SINDACO G. PANICCIA, VERRA' PRESTO, COME SUDDETTO, RIBATTEZZATA PIAZZA Salvatore GENOVESE.
MA QUESTA E' TUTTA UN'ALTRA STORIA!!......

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RICORDIAMO POI CHE MOLTI SOLDI SONO STATI SPESI PER UN PARCO DENOMINATO "GABILANDIA" E SICURAMENTE  LO SPERPERO NON FINIRA' QUI!..... PER VEDERLO PERENNEMENTE CHIUSO O PRIVO DI VISITATORI!
DI SEGUITO ALCUNE FOTO DOVE SI EVINCE LA CHIUSURA E FACCIAMO NOTARE CHE SUL MARCIAPIEDE ANTISTANTE SONO NATE DELLE ERBACCE...CIO' A SICNIFICARE CHE L'AREA E' PROPRIO DIMENTICATA DA TUTTI!

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PASSIAMO ALL'ULTIMO PUNTO DOVE CI CHIEDIAMO A COSA SERVONO UNA MIRIADE DI LAMPIONI POSTI SUL COSTONE PARALLELO ALLA STRADA D'ACCESSO A ZAGAROLO TRANSITANDO DALLA ROTATORIA VERSO BORGO SAN MARTINO.
E' SUFFICENTE DARE UN'OCCHIATA IN ALTO A SINISTRA SOPRA IL FONTANILE PER PORSI LA DOMANDA:  QUAL'E' L'AREA DA ILLUMINARE?      
NEL TERRENO SOTTOSTANTE NON VI SONO NE STRADE NE VIOTTOLI PRATICALIBI! AL CONTRARIO TUTTA L'AREA E' INTRISA DI ANFRATTI, SPINI ED ERBE INFESTANTI; NEL CONTEMPO APPARE CHIARO CHE NON VI SONO NEMMENO MOTIVI DI SICUREZZA PUBBLICA.
TUTTO QUESTO MENTRE MOLTE VIE, MOLTI COLLI, MOLTE ZONE, SONO PRIVE D'ILLUMINAZIONE PUBBLICA!

COME  DICEVA TOTO'....ED IO PAGO!

Zagarolo- Quali Trasporti pubblici! ATTO PRIMO-

COME SIAMO MESSI CON I TRASPORTI PUBBLICI?

male!

Ecco, di seguito, cosa "pubblicizzava"
qualche anno a dietro il sig Leodori! 

cosa è stato fatto?.....

1-nessun potenziamento dei trasporti pubblici locali!

2-nessun potenziamento della linea E!

3-nessun consorzio trasporti pubblici comprensoriali!

4-collegamento Valle Martella-cimitero un solo giorno a settimana!

5-servizio gratuito per il centro storico...!

occorre dire che i trasporti pubblici locali di Zagarolo sono commisurati in virtù ed in funzione delle esigenze che vi erano con la presenza e la distribuzione della popolazione nell'intero territorio comunale di svariati anni fà.

ora tutto è cambiato, ma i trasporti sono sempre quelli, eccetto piccoli aggiustamenti il più delle volte dettati da interessi politico/elettorali e non della popolazione.

Passando alla linea E (pantano-valle martella) nonostante la determinazione n.347 del 27 agosto 2012, il potenziamento, ad oggi, non c'è stato! immagianiamo che tale determinazione sia solo un pretesto per distribuire soldi per altro!

(determina di seguito) 

Al punto tre... l'istituzione di un consorzio pubblico per i trasporti locali, è stata solo ed unicamente una manovra atta all'accaparramento di consensi elettorali! 

Passando al servizio gratuito di navetta per il centro storico, ciò doveva principalmente servire allo scopo di indurre la cittadinanza a lasciare i mezzi privati al parcheggio e proseguire con il bus navetta.  
Ma questo non è avvenuto...il cittadino preferisce raggiungere il centro storico con propri mezzi! ed il conseguente immaginabile caos per la sosta in aree dove tali spazi proprio non ci sono! In sistesi il bus navetta è utilizzato solo da anziani non automuniti e da quanti, per lo più stranieri, abitano nel centro storico. 

(vediamo ora gli orari!)

 

ANALIZZANDO GLI ORARI SI EVINCHE CHE TUTTE LE LINEE HANNO GLI ORARI D'AVVIO DEL SERVIZIO (FATTA ECCEZIONE PER LA LINEA 1) NON CONSONI PER IL RAGGIUNGIMETO DI UN PUNTO DI SCAMBIO NECESSARIO PER IL RAGGIUNGIMENTO,  DEL POSTO DI LAVORO, LAVORI CHE NELLA QUASI TOTALITA' SONO PRESENTI NELLA CAPITALE; DI CONSUETO LA MAGGIORANZA DEI CITTADINI DEVE RAGGIUNGERE LA PROPRIA ATTIVITA PER LE ORE OTTO.

TUTTE LE LINEE, FATTA ECCEZIONE PER LA "E" CHE E' AUTONOMA, NON COINCIDONO CON LA NAVETTA CHE RAGGIUNGE LA STAZIONE FERROVIARIA, IN QUANTO L'UTENTE, UNA VOLTA RAGGIUNTO IL CENTRO STORICO, DEVE ASPETTARE LA PARTENZA DEL SERVIZIO, DOPODICHE', UNA VOLTA RAGGIUNTA LA STAZIONE FS, DOVRA' ASPETTARE ANCHE LA COINCIDENZA DEL TRENO!

facciamo un'esempio:

un'utente che usufruisce della linea "C" oppure della linea "D" una volta raggiunto il centro storico, dovrà apettare più di mezz'ora per ottenere il trasporto alla stazione ferroviaria, e, se andiamo ad approfondire ci accorgiamo che il treno è già passato da poco e si dovrà attende ancora mezz'ora per il prossimo passaggio.

NON ESSENDO, QUINDI ASSICURATA UNA MOBILITA', IL CITTADINO E' COSTRETTO ALL'UTILIZZO DEL MEZZO PROPRIO PER RAGGIUNGERE I PUNTI DI SCAMBIO O IL POSTO DI LAVORO.

IL TUTTO PER NON EFFETTUARE UN ACCURATO STUDIO SULLE ESIGENZE DELLA POPOLAZIONE!

 POSSIAMO ANCHE DIRE CHE ALCUNE LINEE, NELLO SPECIFICO QUELLE CHE SERVONO LA PERIFERIA, SONO STATE ISTITUITE SVARIATI ANNI FA' ALLO SCOPO DI PORTARE GLI ABITANTI DEL CENTRO STORICO AGLI ORTI O VIGNETI DISLOCATI SUI VARI COLLI, CON PARTENZA DAL CENTRO VERSO LE ORE 7,00 E IL RAGGIUNGIMENTO DEL COLLE PIU' LONTANO INTORNO ALLE ORE 7,30, PER POI ESSERE AL CENTRO STORICO ALLE ORE 8,00 CIRCA; DI CONSEGUENZA CHI DEVE RAGGIUNGERE ZAGAROLO E PROSEGUIRE POI PER ALTRE DIREZIONI TROVA QUELL'ORARIO NON CONSONO E L'USO DEL VEICOLO PERSONALE E' INEVITABILE.

SAREBBE TROPPO LUNGO SPIEGARE ANCHE L'INADEGUATEZZA DEGLI ORARI INTERMEDI SCOMODI PER TUTTI MENO CHE PER CHI SI E' RECATO "ALLA VIGNA" E PER LE ORE 12,00 POTRA' ESSERE A CASA PUNTUALE PER L'ORA DI PRANZO.

OCCORRE DIRE CHE TUTTO CIO' E' CAMBIATO IN QUANTO I COLLI E LE COSIDETTE "VIGNE" IN QUESTI ULTIMI ANNI SI SONO STABILMENTE POPOLATE E LE ABITAZIONI DEL CENTRO STORICO SONO OGGETTO DI AFFITTO PER FAMIGLIE, PREVALENTEMENTE DI ANZIANI, E PERSONE NOSTRE "OSPITI" DAI PAESI DELL'EST.

 QUINDI I PASSEGGERI CHE SI SERVONO DEI BUS NAVETTA PER RAGGIUNGERE I COLLI, PER LE ESIGENZE SOPRA ESPRESSE,  SI POSSONO INDICARE NEL 2/..5%.

PASSIAMO AGLI ORARI SERALI ED ANCHE POMERIDIANI!!
ORARI, ANCHE QUESTI, CHE NON SODDISFANO LE ESIGENZE DELL'UTENZA.
VA DETTO ANCHE CHE A PARTIRE DALLE ORE 16,45 GRADUALMENTE TUTTE LE LINEE FINISCONO IL SERVIZIO ED ALLE ORE 17,30 NON CI SONO PIU' BUS NAVETTA, FATTA ECCEZZIONE PER LA LINEA 1, CHE FINISCE ALLE 18,30 E DELLA LINEA 2, GRATUITA, CHE FINISCE ALLE ORE 19,30.
DOMANDA:
DOPO TALI ORARI CHI ASSICURA LA MOBILITA' DEL CITTADINO? 
COME FA' IL CITTADINO LAVORATORE A RIENTRARE PRESSO LA PROPRIA DIMORA?
COME FA UN'OSPITE O UN VISITATORE DELLA NOSTRA CITTADINA A RAGGIUNGERE UN PUNTO DI SCAMBIO, AD ESEMPIO LA STAZIONE FS, DOPO TALI ORARI O IN TARDA SERATA?
VA DETTO, INOLTRE, CHE NON CI SONO ALTERNATIVE!
NON CI SONO TAXI!
NON CI SONO AUTONOLEGGI!

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE, CERTO, HA RILASCIATO LICENZE PER TALE SERVIZIO!...MA DOVE SONO!

LA RISPOSTA E' SEMPLICE!! 

OTTENGONO LA LICENZA NEL COMUNE DI ZAGAROLO E LA UTILIZZANO SOSTANDO NEI PRESSI DI PENSIONI ED ALBERGHI DELLA CAPITALE, IN ACCORDO CON GLI STESSI ED A DISCAPITO DELL'UTENZA ZAGAROLESE!

IN UN SUCCESSIVO ARTICOLO INFORMEREMO SU ALTRI PROBLEMI E "DIATRIBE" LOCALI RIGUARDANI I TRASPORTI! 

ALLA PROSSIMA.........

 
 

ZAGAROLO-smaltimento legno!

CON DETERMINAZIONE DI SEGUITO ESPOSTA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA ASSUNTO L'IMPEGNO DI SPESA PER IL SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI DIFFERENZIATI PROVENIENTI DA LEGNAMI

DOMANDA:

ANCHE QUESTA DETERMINAZIONE FINISCE NEL DIMENTICATOIO COME QUELLA RELATIVA AL RECUPERO OLI VEGETALI DERIVANTI DALL'USO CASALINGO?....DI CUI NON SI DA SEGUITO DA PIU' DI SEI MESI?

...ed intanto i cittadini, le casalinghe, continuano a buttare l'olio nei lavandini, nei water e dove capita!
ci vuole tanto a distribuire alla cittadinanza gli appositi contenitori? 

detemina smaltimento oli vegetali

Scuola Valle Martella - l'URAZ informa!

Ancora qualche notizia sulla scuola di Valle Martella;
l'architetto Fabio Mirimich è il titolare di due progetti della scuola stessa.
Del progetto scuola a Zagarolo, intitolato alla bambina Ilaria, morta nel 2004 per un incidente all'interno di una scuola, e vinta la gara dal costruttore Anemone, nonchè la scuola De Amicis;
In tutti e quattro i progetti ha avuto incarichi di direzioni lavori, coordinatore della sicurezza, amico di Leodori,  assessore nel comune di Pomezia,  la/e ditta/e per le opere, ci sono stati ben sette subappalti.
L'attuale CHIARA Appalti ora, con determinazione comunale n.407 a subappaltato alla C.G.A. appalti di Palestrina.
Domanda: quanto è costata, e costerà ancora, questo nuovo piano della scuola ai  Zagarolesi?, calcolando i container (pardon...moduli abitativi scolastici, come qualcuno preferisce chiamarli, ma il risultato è sempre lo stesso, a 40 mila euro) dove hanno collocato i bambini per i  nuovi lavori di messa in sicurezza, avendo anche "sbagliato"(è forte il sospetto che ciò sia servito solo a fare risparmio) i calcoli di cemento armato sulle colonne portanti? 
Cari cittadini penso che dovreste trarre voi le conclusioni, noi dell'associazione URAZ, ci prendiamo il merito se cosi possiamo dire, nel dirvi le cose, cose che dovrebbero dire altri soggetti più titolati di noi.