mercoledì 12 febbraio 2014

NO AL BIOGAS! - PASSERANO/VALLE MARTELLA...E ANDIAMO AVANTI!

Dopo l'assemblea tenutasi a Valle Martella il giorno 16 gennaio 2014 continua l'opera informativa per quanti ancora non sono a conoscenza dei danni devastanti conseguanza della realizzazione di impianti a biogas, come quello che vorrebbero realizzare in località Via Prenestina nuova, località Passerano (Gallicano nel Lazio) ma proprio di fronte all'abitato di Valle Martella (Zagarolo).
La nocività dell'impianto, non sarà solo per gli abitanti della frazione, ma per tutto il circondario, in quanto, da come chiaramente accertato, il vento, ma anche la sola brezza,  distribuirebbe le particelle sottili, particolarmente nocive per la salute delle persone ma anche dell'ambiente, in tutto il circondario e nei paesi confinanti.

Invitiamo quindi tutti i cittadini del comprensorio, Valle Martella, Colli e Zagarolo, ma anche dei paesi del circondario, ad incontrarci sabato 15 febbraio 2014 ore 16.00, presso il Frantoio Sociale sito in Via Prenestina nuova al km 9, in localita' Colle Vigne, del comune di Gallicano nel Lazio, dove si terrà un'INCONTRO-DIBATTITO, con esperti e tecnici del settore  che illustreranno le problematiche relative alla presenza di una centrale a biogas in zona; soprattutto le conseguenze sulla salute nostra e dei notri figli!
"PRESENTI TUTTI I COMITATI D'AREA SENSIBILI AL PROBLEMA AMBIENTE E SALUTE DEI CITTADINI"

Nel frattempo, la commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio si stà interessando di quest'impianto, in quanto ci sono i presupposti per dichiarare che il progetto è sbagliato, sia per la localizzazione in una zona pregiata dal punto di vista ambientale, sia per la procedura seguita, nonostante il sindaco di Gallicano sia di diverso avviso.

NOI DICIAMO: QUEST'AMMINISTRAZIONE, COME LE ALTRE CONFINANTI NON SONO ALTRO CHE DEI "TERRORISTI AMBIENTALI!"

Si avvisa, altresi tutti i cittadini, che, l 'associazione URAZ, uno dei comitati promotori contro la centrale di biogas,  e il suo presidente Vittorio Caratelli, l'invito a partecipare al Consiglio Comunale straordinario aperto di Gallicano, proprio sul tema Centrale a Biogas , il 28 di febbraio alle ore 15.00 in un locale atto ad accogliere più cittadini, all'interno del Castello di Passerano. 
LA VOSTRA PRESENZA E' VITALE PERCHE' VI E' IN GIOCO LA SALUTE DEI CITTADINI TUTTI!, SOPRATUTTO DEI BAMBINI SEMPRE PIU' SENSIBILI ALLE MALATTIE RESPIRATORIE E TUMORALI, COME AMPIAMENTE ACCERTATO DA RELAZIONI MEDICHE IN MATERIA.
E' di questi momenti la notizia: Dicono che siamo contro il compostaggio perchè non sanno più cosa dire, a noi non interessano le loro dicerie continueremo le nostre battaglie convinti che la salute delle persone sia la cosa più importante. Noi non vogliamo che si produca energia elettrica con il biogas come affermato da loro. Noi siamo sempre più convinti che informare i cittadini ascoltando diverse versioni e diverse posizioni anche politiche sia la strada giusta del resto noi siamo i terroristi voi i democratici come si evince dalle affissioni dei manifesti di questi giorni.
Le alternative per smaltire i rifiuti umidi ci sono e non sono le discariche, ma impianti proporzionati e senza produzione di biogas! Il biogas va nella direzione opposta alla riduzione dei rifiuti, perché ne serviranno sempre di più per alimentare gli impianti! Vi aspettiamo sabato ore 16:00 presso il Frantoio Sociale non abbiate paura di dire come la pensate libertà è partecipazione.


VISTO CHE ORA...CON LA BACCHETTA MAGICA....LA CENTRALE BIOGAS  E' DIVENTATO UN CENTRO DI COMPOSTAGGIO, SECONDO LORO ED I LORO "MANOVRATORI" TOTALMENTE INNOQUA, VOGLIAMO RACCONTARVI QUANTO AVVENUTO QUALCHE ANNO FA' A ZAGAROLO.
QUALCHE ANNO FA'  L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE (SINDACO LEODORI) SVENDETTE UNA CANTINA SOCIALE IN LOCALITA' PALLAVICINI, AD UNO DEI SOLITI COMPAGNI DI MERENDE. 
INDOVINATE COSA DOVEVA DIVENTARE QUESTA CANTINA SOCIALE? 
UN CENTRO DI COMPOSTAGGIO!...MA LE COSE ANDARONO MALE PER LORO IN QUANTO L'IMPIANTO VENNE POSTO SOTTO SEQUESTRO, PRIMA DI INIZIARE L'ATTIVITA' POICHE' FU ACCERTATO CHE IL COMPOSTAGGIO ERA SOLO UN PRETESTO PER SMALTIRE SOSTANZE E METALLI NOCIVI! COME GIA' AVVENIVA IN IMPIANTI GEMELLI PRESENTI IN PROVINCIA DI RIETI!
QUI' SI DEVE RINGRAZIARE I CITTADINI DEL LUOGO IN QUANTO VIGILI ED ATTENTI INTESERO DENUNCIARE L'AZIENDA MASAN ALLA PROCURA DI RIETI.

VISTO CHE NOTIZIE DI QUESTI GIORNI DANNO SEMPRE PIU' L'IDEA CHE IL BIOGAS E' NOCIVO PER L'AMBIENTE, PER LA SALUTE ED E' SOLO UN MODO COME UN'ALTRO PER FAR FARE SOLDI AD AZIENDE E POLITICI SENZA SCRUPOLI.....LORO CHE FANNO? CAMBIANO ROTTA FACENDO PASSARE LA CENTRALE A BIOGAS DI VALLE MARTELLA/PASSERANO, COME UN SEMPLICE ED INNOQUO IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO!

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martedì 11 febbraio 2014

oli esausti ....che fine ha fatto la determinazione del marzo 2012?

TORNIAMO PER L'ENNESIMA VOLTA SUL PROBLEMA RACCOLTA OLI ESAUSTI!
CI AVVICINIAMO A BEN DUE ANNI DALLA DETERMINAZIONE N.103 DEL 22 MARZO 2012, DOVE SI AVVIAVA UNA CONVENZIONE CON LA DITTA ECOSTYLE PER LA RACCOLTA DEGLI OLI ESAUSTI DERIVANTI DAL CONSUMO ALIMENTARE.

E VISTO CHE A CIO' NON E' STATO DATO ALCUN SEGUITO....

I CITTADINI COSA CONTINUANO A FARE:

GETTANO ERRONEAMENTE NEL LAVANDINO L'OLIO UTILIZZATO! I DANNI ARRECATI DA QUESTO GESTO SONO ENORMI! SIA A LIVELLO AMBIENTALE CHE ECONOMICO! L'OLIO, DALLO SCARICO, TRAMITE LA RETE FOGNARIA, FINISCE NEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE CON CONSEGUENTI DANNI AGLI STESSI.
DISPERSO NEL SUOLO, POI, IMPEDISCE L'ASSUNZIONE DI SOSTANZE NUTRITIVE RIENTRANDO ANCHE NELLA CATENA ALIMENTARE CON CONSEGUENZE PER LA SALUTE DI TUTTI!
RENDE ALTRESI' NON POTABILE L'ACQUA!

CON QUESTO POSSIAMO TRANQUILLAMENTE AFFERMARE CHE L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ZAGAROLO NON E' ALTRO CHE UN'ENTE "TERRORISTA AMBIENTALE"

giovedì 6 febbraio 2014

Valle Martella - Colli - Zagarolo...drin...drin...sveglia!

L'URAZ E' IMPEGNATA, UNITAMENTE AD ALTRE ASSOCIAZIONI, COMITATI E SOPRATUTTO CITTADINI, A DIRE NO ALLA REALIZZAZIONE DI UNA CENTRALE A BIOGAS ALLE PORTE DI VALLE MARTELLA.
RICORDIAMO CHE LE AUTORITA' COMUNALI DI ZAGAROLO SONO SOLO PRONTE A DISINFORMARE TENENDO NASCOSTI QUESTI ED ALTRI PROBLEMI DI CUI LA COLLETTIVITA' DOVRA' FARSENE CARICO,  ANCHE PER MANOVRE DI TORNACONTO DELLA POLITICA GABINA!-- A QUANDO UNA SERIA POLITICA PARTECIPATIVA?
TUTTO QUESTO NON CI DISTOGLIE  DAL TENERE ALTA LA GUARDIA PER ATRI PROBLEMI GRAVANTI, A LORO INSAPUTA, SULLA PELLE DEI CITTADINI.
NELLO SPECIFICO CI RIFERIAMO AL PROGETTO DI REALIZZAZIONE DEL RACCORDO BIS!
CHI NE E' A CONOSCENZA? 
QUANTI SANNO DEI DANNI?

VEDETE IL FILMATO CLICCANDO QUI' SOTTO COSI DA RENDERVI CONTO DI COSA PARLIAMO!

 Associazioni ambientaliste, comitati e cittadini, tutti contro il cosiddetto Raccordo bis, la bretella autostradale che dovrebbe collegare l'A12 (Roma-Civitavecchia) con l'A1. Otto corsie, 35 chilometri a pedaggio, quasi 1,7 miliardi euro di costo (48, 2 per chilometro): un miglioramento della rete stradale che fa discutere, specie per l'impatto ambientale sui vari territori interessati. "Si tratta di un'opera volta a migliorare la viabilità autostradale, voluta dal governo e dalla Regione per mettere in contatto la zona est con l'aeroporto di Fiumicino. 
Il problema è che ne pagheranno le conseguenze i territori a densa popolazione, riserve naturali importanti, zone agricole riconvertite al biologico". Secondo il progetto, il nastro d'asfalto, i cui lavori sono previsti fra il 2016 il 2019, partirebbe dalla Roma-Fiumicino, scavalcando zone importanti da ovest verso est e passando sulla riserva di Decima Malafede, articolandosi attraverso un lungo sottopassaggio (6 km) in corrispondenza del Parco degli Acquedotti per poi riversare il traffico all'altezza della via Anagnina. L'accesso all'A1 dovrebbe poi attraversare Valle Martella (nell'area di Zagarolo) per immettersi infine nel traffico della Milano-Napoli. "La cosa più preoccupante sono i cambi di destinazione d'uso di aree attraversate (spesso dal valore paesaggistico o agricolo) a favore di attività produttive, come nel campo dell'edilizia o in quello commerciale".

GRA BIS: “un’altra opera inutile anche ad alto rischio d’infiltrazione mafiosa"






ECOLOGISTI RETI CIVICHE, VERDI LAZIO, LA FIERA DELL’EST, L'U.R.A.Z., COMITATI DI TUTERLA DEI TERRITORI, DELLA SALUTE, ECC... INVITANO LA CITTADINANZA A DIRE NO A QUESTA GRANDE OPERA INUTILE!

6 CORSIE + 2 DI EMERGENZA; 40 MT DI LARGHEZZA; 35 km TUTTI A PEDAGGIO;  1,7 MILIARDO DI COSTI;  48,2 MILIONI A CHILOMETRO;  DA TOR DE CENCI ALLA BRETELLA MI-NA (VALLE MARTELLA);
9 KM. DI GALLERIA, 8,6 KM. DI VIADOTTO E ALTRETTANTI IN TRINCEA; 38 SOGGETTI INTERESSATI (COMUNI, ENTI, LOCALI, SOPRAINTENDENZA, SOCIETÀ);  12 AREE PROTETTE VIOLATE/VIOLENTATE;


  AGRO ROMANO E CASTELLI ROMANI SFREGIATI (A RISCHIO LA PRODUZIONE DEL VINO, DOC
E DOCG FRASCATI, OLIO, PECORINO ROMANO);  AZIENDE AGRICOLE, CANTINE E AGRITURISMO A RISCHIO CHIUSURA, INQUINAMENTO ATMOSFERICO, ACUSTICO, AMBIENTALE.


IL GRA BIS NELL'AREA DI NOSTRO INTERESSE: SVINCOLO ROMA-NAPOLI, CITTÀ DELLO SPORT, VIA GROTTE DI PORTELLA, BANCA D'ITALIA, VIA DI VERMICINO ATTRAVERSA VIGNETI A PRODUZIONE DOC E ULIVETI, VIA GROTTE DI DAMA, VIA NICOLOSI ECC, VIA PRATAPORCI, VIA TOR FORAME, VIA FONTANA CANDIDA, VIA CASALE DEL FINOCCHIO, VIA QUARTO GRANDE, VIA DELLA FONTANA CORVIA, VIA FONTANA ROTTA, VIA DEL PONTE DI PANTANO, VIA DELLA LITE (MASTROFINI), VIA COLLE DELLA LITE, VIA PONTE DI PANTANO (DIREZIONE LAGHETTO), VIA S.MARIA LE QUINTE, VIA CASILINA, CAVE DI LAGHETTO, ZONA SUD DI VALLE MARTELLA SVINCOLO BRETELLA MILANO-NAPOLI VERSANTE PRENESTINO...QUASI TUTTO SU VIADOTTO!!!!

LA SOLUZIONE:-- INVECE DI UTILIZZARE I FONDI PUBBLICI PER IL TRASPORTO FERROVIARIO PENDOLARE E LA REALIZZAZIONE DI METROPOLITANE LEGGERE DI SUPERFICE PER DARE UNA VERA ALTERNATIVA AL TRASPORTO PRIVATO SU GOMMA!... S'INVESTONO I NOSTRI SOLDI IN SIMILI PROGETTI MAI CONDIVISI!


PARTECIPATE ATTIVAMENTE E DIVULGATEEE!!!!

 
--12 LUGLIO 2012 C'E' STATA LA:
 >CONFERENZA DEI SERVIZI - PROGETTO PRELIMINARE DEL COLLEGAMENTO AUTOSTRADALE TOR DE CENCI – A1 MILANO - NAPOLI<.

Per il comune di Zagarolo era presente l’assessore Antonella Bonamoneta ma agli atti non ci sono deleghe del sindaco Giovanni Paniccia, come prodotto da tutti gli altri intervenuti, Comuni, Enti vari, Provincia di Roma.
In assenza del titolare dell'ente, quale esso sia, veniva data delega scritta a soggetti specifici all'uopo nominati.

UNA DOMANDA CI SORGE SPONTANEA: quale titolo ha la Bonamoneta per capire tutti gli aspetti tecnici, organizzativi e d'impatto ambientale dell’opera?

Ecco cosa ha dichiarato a verbale:
 "In conseguenza della previsione, nel nostro territorio, di piani di sviluppo commerciali e artigianali, già in fase avanzata, si richiede una più attenta valutazione delle zone interessate.
Fermo tutto ciò e considerato il concetto sopracitato si chiede la realizzazione di un casello autostradale sulla via Prenestina nuova a servizio dei comuni dell’area Prenestina.
Il parere rispetto all’opera è vincolato alla richiesta fatta."

APPARE EVIDENTE CHE L'UNICO INTENTO E' QUELLO DI TUTELARE GLI INTERESSI DEI SOGGETTI COINVOLTI NELLA REALIZZAZIONE DEI PIANI DI SVILUPPO ARTIGIANALE/COMMERCIALE! 
E CON IL TENTATIVO DI OTTENERE UN CASELLO AUTOSTRADALE SULLA PRENESTINA NUOVA!

FORSE L'ASSESSORE SI E’ DIMENTICATA DI QUALCOSA!
  • 1.     L’area attraversata dall’opera è sottoposta a vincolo delle sottostanti falde idriche, dove chi vi abita è soggetto a severe regole atte a evitare l’inquinamento di dette falde e dove ACEA, con svariati pozzi, preleva l'acqua per la capitale;
  • 2.     Il nastro di asfalto passa ad alcune decine di metri a nord di Prato Rinaldo…potranno avere problemi d’inquinamento acustico, ambientale, ecc…;
  • 3.     L’intera area attraversata, fino alle porte di Valle Martella, è zona soggetta a coltivazione intensiva di uva da vino, uva da tavola, kiwi, pesche, pere, ecc… si è chiesta quanti posti di lavoro andranno persi! saranno disposti a perdere una produzione di circa il 40%, e quali danni ci saranno per le restanti coltivazioni!;
  • 4.   Quali e quante abitazioni andranno abbattute nella parte alta di Valle Martella? Quante altre soffriranno di inquinamento ambientale, acustico, ecc…;
  • 5.     E’ a conoscenza che, quasi sicuramente, gli impianti sportivi di Valle Martella, saranno abbattuti? O rimarranno attivi fra le varie rampe d’accesso dell’A1 Milano Napoli? Chi si fiderebbe di portare lì i propri figli con il caos autobilistico, lo smog dei tubi di scarico dei veicoli e le polveri sottili nocive per la salute?
  • 6.     Nella stessa area (a circa mille metri) vi è anche la scuola  di Valle Martella, ci potrebbero essere problemi di inquinamento acustico, ambientali e danni alla salute degli alunni?
COSA NE SANNO I CITTADINI DI ZAGAROLO, COLLI, VALLE MARTELLA?
COSA NE SANNO GLI ABITANTI DI PRATO RINALDO, VALLE MARTELLA E DELL'INTERA AREA RICADENTE SU PALLAVICINI?
COSA CI VOLEVA AD INFORMARE I CITTADINI..."ci hanno proposto quest'autostrada!...cosa facciamo"?
…E QUESTI SAREBBERO I POLITICI DI ZAGAROLO? 

E' STATA FATTA UN'ANALISI SULL'IMPATTO AMBIENTALE? 
E' STATA FATTA UN'ANALISI GEO-ECONOMICA?
LO SANNO CHE QUESTA E' UN'AUTOSTRADA DI TIPO "A"? O SI SONO SVENDUTI PER UN TOZZO DI PANE?

CONTINUATE PURE A DARE FIDUCIA E VOTO A QUESTI POLITICI OMERTOSI!
QUALI ALTRE COSE CI STANNO NASCONDENDO?
…SIAMO NEL LAZIO O IN UN NOTO PAESE SICILIANO!
QUALI BUGIE CONTINUERA' A RACCONTARE, L'ASSESSORE BONAMONETA, ELETTA PER RAPPRESENTARE I PROBLEMI DEI CITTADINI IN PARTICOLAR MODO IN QUEL DI VALLE MARTELLA!
CON QUALE FACCIA SI PRESENTERA' A CHIEDERE VOTI PER IL FUTURO?



FIRMA LA PETIZIONE CONTRO IL GRA BIS CLICCA QUI SOTTO:
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DELL'OPERA!






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L'U.R.A.Z. SEMPRE DALLA PARTE DEI CITTADINI!
SEGUITECI....AVRETE ULTERIORI E PARTICOLAREGGIATE INFORMAZIONI SU SUCCESSIVI ARTICOLI!