La Regione Lazio toglie le castagne dal fuoco a Zagarolo!....ma non troppo!

SIAMO ALLA RESA DEI CONTI! DOPO PIU' DI 20 ANNI ED UNA SENTENZA (439/09) DEL TRIBUNALE DI TIVOLI, IL COMUNE DI ZAGAROLO DEVE PAGARE LA SOMMA DI EURO 1.278.555,82.... DICASI unmilioneduecentosettantottocinquecentocinquantacinque/ottantadue, 

AL COMUNE DI SAN CESAREO A SEGUITO DELLA COSTITUZIONE QUALE COMUNE AUTONOMO.

IN SINTESI IL COMUNE DI ZAGAROLO VERSERA' DIRETTAMENTE SOLO LA SOMMA DI 278.555,82 EURO
COSI' RIPARTITA:
€111.422,32- ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012
€83.566,75- ENTRO IL 30 GIUGNO 2013
€83.566,75- ENTRO IL 30 GIUGNO 2014

OVVIAMENTE, QUALORA LE SUDDETTE DATE
NON VENGANO RISPETTATE IL COMUNE DI ZAGAROLO DOVRA' AL COMUNE DI SAN CESAREO ANCHE GLI INTERESSI LEGALI!

MENTRE IL COMUNE DI ZAGAROLO VERSERA' INDIRETTAMENTE LA SOMMA DI 1 MILIONE DI EURO PROVENIENTI DA UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO  ED A FONDO PERDUTO, CHE LA REGIONE LAZIO SI E' RESA DISPONIBILE A CONCEDERE.

I VERSAMENTI SARANNO ESEGUITI CON 
LE SEGUENTI MODALITA':
€400.000,00- ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012
€300.000,00- ENTRO IL 31 DICEMBRE 2013
€300.000,00- ENTRO IL 31 DICEMBRE 2014

OVVIAMENTE IL COMUNE DI ZAGAROLO
DOVRA' VERSARE LE SOMME AL COMUNE
DI SAN CESAREO ENTRO I 15 GIORNI SUCCESSIVI
ALL'ACCREDITAMENTO, PENA L'APPLICAZIONE
DEGLI INTERESSI LEGALI! 

SIAMO SICURI CHE QUEST'AMMINISTRAZIONE,
NONOSTANTE IL REGALO DELLA REGIONE LAZIO, ONORERA' LE VARIE SCADENZE?
(VISTI I PRECEDENTI!)
CHE IMPORTA TANTO IL CONTRIBUENTE DI ZAGAROLO, GIA' FORTEMENTE TARTASSATO DA  BALZELLI E TASSE CHE CONTINUANO IMPERTERRITI AD AUMENTARE, PAGHERA' COME DI CONSUETO!
QUALE TASSA S'INVENTERANNO (qualora la dismissione del patrimonio comunale non vada a buon fine) PER FAR FRONTE AL PAGAMENTO DI 278.555,82 EURO DA TIRAR FUORI DALLE CASSE COMUNALI?

Ed intanto continuano a finanziare opere e servizi di dubbia utilità!
(...e per queste i soldi li trovano sempre!)


SIAMO SEMPRE PIU' CONVINTI CHE QUEST'AMMINISTRAZIONE DEBBA ANDARE A CASA!


sunto delibera del comune di Zagarolo

E di seguito la delibera del comune di San Cesareo

Manutenzione verde pubblico!

Anche in questo caso l'amministrazione disattende l'applicazione della norma di legge, comma 461 art.2 - finanziaria 2008.

Con una semplice indagine di mercato vengono incaricati i soliti noti l'affidamento per la manutenzione del verde pubblico!

Secondo noi la mautenzione di cui trattasi è relativa solo ed unicamente all'area della rotatoria presente all'entrata di Zagarolo lato impianti sportivi e tratto iniziale di 

Valle del Formale; se la nostra considerazione è sbaggiata, qualcuno potrà tranquillamene contraddirci!

DETERMINE A SEGUIRE

E TUTTE LE ALTRE AREE VERDI 

DEL TERRITORIO COMUNALE!.......

...TERRA DI NESSUNO!

ancora un'esempio dei laterali del paese

ED ANCORA............

 

LA PROVINCIA DEL DIAVOLO!

AGLI AMICI, AGLI ISCRITTI, AI SIMPATIZZANTI DELL'ASSOCIAZIONE URAZ, IL PRESIDENTE E TUTTO IL DIRETTIVO, HANNO IL PIACERE DI PRESENTARE IL LIBRO SCRITTO DA ANTONIO VALENZI, DIRETTORE EDITORIALE DEL NUOVO CORRIERE,-"LA PROVINCIA DEL DIAVOLO"-.

VI ASPETTIAMO GIOVEDI 6 SETTEMBRE ORE 18,00  IN VIA SASSOBELLO I2 

TEL. 069544033.

PER MAGGIOR INFORMAZIONI RIVOLGERSI A VITTORIO CARATELLI.

VI ASPETTIAMO .

Zagarolo -- la monnezza del centro storico!

Esponiamo un documento realtivo solo ad una minima parte del centro storico di Zagarolo dove la differenziata è proprio ignorata!

Si evidenzia, inoltre, che nonostante apposita ordinanza, giovani di ogni età continuano con il consumo di alcolici in bottiglia di vetro dopo le 0re 20,00.

VIDEO SUI RIFIUTI DEL CENTRO STORICO

e... per finire... dov'è  la raccolta degli oli esausti derivanti dall'uso casalingo?

perchè non si ottempera alla determinazione n.103 del 22 marzo 2012, come di seguito esposta?

Zagarolo -- I Cani Randagi!

Anche in questo caso l'amministrazione disattende l'applicazione della norma di legge, comma 461 art.2 - finanziaria 2008.

  L'art. 2 del comma 461 della legge n.244/2007 ha lo scopo di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali così da garantire la qualità, l'universalità e la economicità delle relative prestazioni, in sede di stipula dei contratti di servizio.

Senza avviare gare o ricerche di mercato viene attivata una convenzione per tre anni, tacitamente rinnovabile, alla modica somma di 110 mila euro per il mantenimento a VITA dei cani randagi.

Premesso che sempre più sovente i cani randagi rimangono tali ed abbandonati sul territorio, la domanda ci viene spontanea!

La somma di 110 mila euro per quanti cani randagi viene erogata!:

Se i cani sono 100 oppure UNO, la somma è la stessa?

Se un'animale muore, la somma erogata è sempre la stessa? 

 La somma, come da convenzione, non viene determinata da una quota giornaliera moltiplicata per il numero dei cani presenti lungo l'arco (ad esempio) di un trimestre? 

 In caso di decesso del cane, lo smaltimento della carcassa, che dovrà avvenire nel rispetto della normativa vigente, le spese gravando sull’Ente o sono comprese nella convenzione?

In caso di affidamento a privato, è ancora in vigore l'incentivo di 400 mila euro come da delibera n. 53 del 04 dicembre 2008?

Sono ottemperati tutti i controlli sull'eventuale presenza della microchippatura d'identificazione, l' iscrizione nell'anagrafe canina del comune di ritrovamento,  la sterilizzazione entro i termini di legge e la vaccinazione?

di seguito potete leggere la determinazione...

URAZ...dalla parte dei cittadini!