UNIONE DEI RAPPRESENTANTI E DELLE ASSOCIAZIONI DI ZAGAROLO, COLLI, VALLE MARTELLA
martedì 19 novembre 2013
Valle Martella - E la Posta non c'è più!
Vittorio Caratelli
cari cittadini è un articolo del giornale locale L'OSSERVATORE LAZIALE.
ZAGAROLO, UFFICIO POSTALE VALLE MARTELLA:
SI PORTANO VIA IL BANCOMAT
Sono stati fatti saltare i cancelli di sicurezza e anche all’interno sono evidenti danni d’importante natura, mentre il dispositivo d’allarme penzola ancora attaccato al muro.
di Cinzia Marchegiani
Zagarolo (RM) - Amara e devastante sorpresa stamattina a Valle Martella nel comune di Zagarolo presso l’ufficio postale. Nella scorsa notte del 18 Novembre è stato forzato ed estratto il bancomat, l’ufficio sembra essere stato sottoposto ad un vero attacco mirato, dove sono stati fatti saltare i cancelli di sicurezza e anche all’interno sono evidenti danni d’importante natura, mentre il dispositivo d’allarme penzola ancora attaccato al muro.
Intervistando il Presidente dell’Associazione U.R.A.Z. Vittorio Caratelli, attivo nel territorio, conferma questa notizia che fa ri-precipitare questa comunità nella preoccupazione, un territorio già compromesso dalla criminalità e lasciato al proprio destino: “l’Associazione U.R.A.Z. condanna questo gesto criminale fatto alle poste di Valle Martella, la popolazione di Valle è già molto penalizzata in merito di efficienza e di carenza di servizi. Abbiamo chiesto da anni una presenza fissa di forze dell'ordine, siamo una popolazione di cinquemila abitanti, con un tasso abbastanza alto di criminalità di tutte le specie e di tutte le etnie. Chiediamo nuovamente la presenza di un posto fisso delle forze dell'ordine, manderemo una lettera scritta al prefetto e al sindaco di Zagarolo Giovanni Paniccia, ribadendo che la sicurezza in questa borgata è nulla. Gli amministratori devono entrare nell’ottica che viviamo in un periodo di vero allarme sociale e devono cominciare a capire che la povertà e il disagio è in avanzato stato di decomposizione, dove proliferano atti vandalici, delinquenza e banditismo. Noi dell’U.R.A.Z. condanniamo fortemente questi atti criminali che portano disagi alla popolazione e invitiamo le forze dell'ordine ad una presenza più fattiva, pur capendo che sono in difficoltà come forza numerica, rispetto alla vastità del territorio.”
La crisi economica di quest’epoca ormai accelera gli episodi di criminalità e degrado dei territori, troppo spesso il loro grido rimane solo un eco inascoltato e gli abitanti sentono il peso dell’abbandono delle istituzioni, per questo i cittadini di Valle Martella insistono per un controllo sul territorio con la video sorveglianza, un valido deterrente. Nel frattempo, la cittadinanza rimarrà senza ufficio postale per mesi... nella speranza che si possa riaprirlo, poiché oltre al danno Valle Martella avrà un altro disservizio in più.
http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=8322
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ANNUNTIO VOBIS MAGNUM GAUDIUM..... HABEMUS POSTAM!!!
RispondiEliminaFinalmente!!!!!!
Alessandra Cerrai.
....grazie, naturalmente, anche a chi non ha inteso firmare la petizione...per non "disturbare i manovratori"!...ed ora tutti pronti a dire "è merito mio"!
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