Gli ottanta dissuasori stradali di Zagarolo!

OTTANTA SARANNO I DISSUASORI STRADALI CHE L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DECISO DI INSTALLARE SU VIA ANTONIO FABRINI!

MENTRE LA PERIFERIA STA' A GUARDARE, SENZA AVERE I SERVIZI ESSENZIALI, IL COMUNE, NONOSTANTE I DEBITI, SI PERMETTE DI SPERPERARE SOLDI PER REALIZZARE DEGLI SCEMPI!

Nella foto che segue, a sinistra la tipologia di dissuasore proposto dall'amministrazione comunale, con all'interno  una lampada al neon per l'illuminazione notturna!

A destra, invece, il dissuasore scelto dai cittadini........al cui interno trovano posto dei cioccolatini quale premio per l'automobilista che riesce ad abbatterlo!!!!!!!!!!!!!!!

Vittorio Caratelli

MA CHI è QUELL'INVENTORE DI QUELLO SCHIFO E OBBROBRIO DEGLI 80 LANPIONI STRADADALI CHE VORREBBERO METTERE A VIA FABRINI COME PUNTO LUCE E DISSUASORE PER EVITARE LA SOSTA DEI VEICOLI?CHI è CHE SI PERMETTE DI SPERPERARE DENARO PUBLICO CON QUESTE INVENZIONI INBECILLI?MI AUGURO CHE NON SIA LA STESSA PERSONA CHE HA BUTTATO SOLDI SUL MERCATO DI VALLE MARTELLA,SE NO è VERAMENTE DA DENUNCIA.EPPOI OTTANTA,MA CHE è VIA VENETO DI ROMA?LI CE NE SONO DI MENO.A CHI DOBBIAMO ACCONTENTARE ADESSO?

 Giannetti Andrea ALLA FACCIA DEI CITTADINI DI VALLE MARTELLA E COLLI CHE NON HANNO NE STRADE NE TANTOMENO LAMPIONI STRADALI... POI CI VENGONO A CHIEDERE IL CONTRIBUTO PER LA SCUOLA VERGOGNA..

 Emanuela Mazza ‎.per noi di valle e dei colli non ci sono mai soldi,quando chiediamo che le strade siano asfaltate e che sia messo qualche lampione in più....e poi si chiedono come mai siamo sempre avvelenati contro la bonamoneta....io di certo non sono l'assessore ai lavori pubblici ...una di noi?? bah..una di loro..direi!!!!!!!!

 CSDC-------bastava mettere dei semplici dissuasori in fusione di alluminio inghisato; ce ne sono anche luminosi se si vuol proprio eccedere. soprattutto in tecnologia led funzionanti a bassa tensione e con una durata nettamente superiore ai neon alimentati a 220volt ed inseriti in un oggetto di ferro tipo panettone rovesciato (questo sarà il panettone di pasqua!). moltissimi comuni stanno passando all'illuminazione a led proprio per il basso consumo e la manutenzione quasi assente.

 vedremo poi dove i pedoni saranno costretti a passare quando l'attività commerciale presente occuperà gli spazi (marciapiede!) con scatole, scatolette, sedie, tavoli ed espositori pubblicitari....TUTTI SOLDI BUTTATI!

 

Zagarolo: lavori in via Antonio Fabrini; saranno più i sampietrini da mettere o le bugie dell’Amministrazione Comunale.

L’associazione U.R.A.Z. consapevole dei notevoli disagi causati dall’attività di pavimentazione di Via Fabrini, è vicina a tutti i cittadini ed ai commercianti.

Il Comune di Zagarolo il 19 ottobre 2011 avviava le attività di pavimentazione di Via Fabrini con conseguenti disagi per i cittadini, e per tutti i commercianti la cui attività si affaccia su tale via.

Occorre segnalare che a oggi molte attività hanno già chiuso i battenti e quelle poche, molto poche, rimaste attive oltre ai disagi lamentano il mancato introito provocato proprio dalla situazione di smantellamento stradale.

E’ chiaro che l’incapacità politica dell’amministrazione comunale è palese in tutti i suoi aspetti; Assessore ai Lavori Pubblici unitamente al Sindaco, i quali decidono di avviare i lavori proprio nel periodo invernale e in concomitanza con tutte le festività.

Un caos totale nelle aree e piazze adiacenti grazie all’Assessore alla viabilità urbana che con l’adozione di segnaletica stradale inadatta, ingenera confusione nell’utente della strada.

Un Assessorato al commercio, poi, che ormai da tempo non si vede e non si sente!

A oggi sono ben quattro mesi che i lavori sono sospesi; con scuse, di volta in volta dichiarate, e campate in aria, la via continua a essere un caos di fanghiglia quando piove, con i pozzetti di deflusso delle acque divelti dove è alta la probabilità che i cittadini possano cadere all’interno, anche se qualcuno ha pensato di porvi sopra e in maniera posticcia, oggetti o tavole atte a identificare il pericolo. Sempre con le tavole, posticciamente posizionate, si è cercato di ridurre le difficoltà di accesso all’abitazione e agli esercizi pubblici.

Altra criticità si crea quando c’è il sole, la polvere si va a depositare su ogni cosa è respirata dai cittadini.

Il cantiere stradale, perché tale è, rappresenta un rischio per le persone che vi transitano e vi soggiornano, ed è evidente la mancata applicazione del D.Lgs. 81/2008 e D.Lgs. 106/2009 (misure di prevenzione), dove sono ASL e INAIL?

Ora è dichiarato che la data di consegna dei lavori è fissata per il 18 marzo 2012; per questo occorre far notare che i giorni lavorativi per raggiungere tale data sono appena venti!  Voi pensate che in venti giorni, maltempo permettendo, sarà completata l’opera! ASPETTATEVI DI PASSARE ANCHE LA PASQUA A QUESTE CONDIZIONI!...e per fortuna che i tempi dovevano essere rapidissimi!

L’Associazione U.R.A.Z. è vicina ai cittadini di Zagarolo, ai Commercianti e per quanti hanno avuto difficoltà da tale situazione, denunciando ciò alle autorità competenti e avviando, all’occorrenza, attività risarcitoria del danno.

 

RIPARTITE LE ATTIVITA' LAVORATIVE!

ANTEPRIMA DI UNO DEGLI 80 LAMPIONI STRADALI

CHE ANDRANNO POSTI A CIRCA 180 CM L'UNO DALL'ALTRO

 DA AMBO I LATI DELLA STRADA

.........

LA FUNZIONE DOVREBBE ESSERE QUELLA DI PUNTO LUCE E

DISSUASORE PER EVITARE LA SOSTA DEI VEICOLI

-CHE NE PENSATE!-

SI ABBINA ALL'ARCHITETTURA DEL LUOGO ED ALLA

TIPOLOGIA DELLA PAVIMENTAZIONE?

TIPOLOGIA DEL PAVIMENTO IN POSA CON

SULLO SFONDO IL LAMPIONE/DISSUASORE

IN PROVA

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TASSA SUL "DANNO AMBIENTALE"

Richiesta Indennità Risarcitoria per opere realizzate abusivamente.

Il comune di Zagarolo, già da tempo sta richiedendo l'indennità prevista dalla Legge 662 del 23 dicembre 1996, meglio conosciuta come tassa sul DANNO AMBIENTALE causato da tutti coloro i quali abbiano realizzato un'opera abusiva in zona soggetta a vincolo paesaggistico.
Da un'approfondita analisi si è riscontrato che in molti casi la tassa è stata richiesta al di fuori dei termini di legge.
Nello specifico l'Amministrazione Comunale doveva richiedere l'Indennità risarcitoria entro i cinque anni successivi al rilascio della concessione edilizia in sanatoria; oltre i cinque anni la tassa sul DANNO AMBIENTALE non è dovuta in quanto prescritta.
Qualora non vi sia chiara tale condizione, potete rivolgervi, per approfondimenti, all'U.R.A.Z. in Via Sassobello n.12, (tel.069544033) muniti dell'atto notificato come da esempio di seguito indicato.

Esposto denuncia relativo al parco giochi scuola di Valle Martella.

SI PORTA A CONOSCENZA DI TUTTI I CITTADINI DEL COMPRENSORIO

Il Comitato Politico U.R.A.Z., dopo aver fatto le dovute verifiche ed acquisita tutta la documentazione cartacea, venendo anche a conoscenza che presso il Tribunale di Palestrina si sono svolte delle udienze inerenti il parco giochi, così come promesso, l'Associazione, nella persona del Presidente, si è portato presso la Procura di Tivoli e quì ha presentato un'Esposto Denuncia con relativa documentazione cartacea.

Zagarolo- Nevica amministrazione ladra!

Per l'incompetenza dell'amministrazione comunale, l'emergenza neve la paga il cittadino! Il cittadino deve acquistare le gomme termiche o le catene da neve da tenerle a bordo fino a fine marzo! come mai i comuni adiacenti, anche con più probabilità di neve in quanto posti in posizione elevata, non hanno emesso alcuna ordinanza in tal senso? Si vuol capire come porteranno a conoscenza dell'ordinanza tutti quelli non di Zagarolo che per loro esigenze personali lo vadano ad attraversare, considerato anche che gli altri comuni non sono allineati con le idee demenziali di questo comune. Non è possibile che un cittadino abitante sui colli debba comprarsi le catene per raggiungere la stazione ferroviaria per poi proseguire con il treno per il posto di lavoro, e solo perché l'amministrazione comunale non offre un adeguato servizio di trasporto pubblico; la stessa cosa è per tutte quelle persone che devono accedere ai servizi essenziali quali medico, visite specialistiche, farmacia, ecc... anche loro dovranno spendere per le catene perché un servizio pubblico idoneo, in periferia, non c'è! Non basta essere tartassati con aumenti tarsu e quant'altro.

O R D I N A N A N Z A

- fino al 31 marzo 2012, l'obbligo di circolare su tutto il territorio comunale con pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio o, in alternativa, di circolare disponendo, a bordo del veicolo, d’idonei mezzi antisdrucciolevoli;

- tale obbligo assume validità anche al di fuori del periodo indicato al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio.

L’inosservanza alla presente Ordinanza comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dal  D. L.gs 30 aprile 1992 n. 285 “Nuovo codice della Strada”.
La locale Stazione dei Carabinieri e l'Ufficio di Polizia Locale, per quanto di rispettiva competenza, sono incaricati all'esecuzione del presente provvedimento.

Questa è un'ordinanza davvero bizzarra, si spera che la polizia Locale e l’Arma dei Carabinieri, non si mettano a fermare fino al 31/3 tutti coloro che percorrono le strade che attraversano il territorio di Zagarolo.

Sicuramente il giudice di pace e il prefetto sarebbero inondati di ricorsi sopra tutto da chi non abita nel comune di Zagarolo e tenendo conto che le eventuali multe sono di 75/80 euro + tre punti di patente.

Su tutte le strade dovrebbe essere posta apposita cartellonistica stradale indicante l’ordinanza, mentre l’amministrazione comunale si è limitata alla pubblicazione sul sito internet del comune senza tenere conto che il web non è accessibile a tutti i cittadini e sono stati affissi anche dei manifesti sul territorio, ma, non tutte le zone sono state servite.

Da nostra verifica, quindi, è accertato che solo una minima parte dei cittadini è a conoscenza di tale ordinanza.

Occorre anche dire che nonostante l’ordinanza, ad esempio, i mezzi dell’amministrazione comunale non sono ancora dotati di catene o mezzi antisdrucciolevoli.

Le considerazioni fatele voi che leggete!

VALLE MARTELLA UNITA’ DI CRISI IN MANO AD INCOMPETENTI

L'Associazione politica U.R.A.Z. denuncia l'indifferenza e l’incompetenza dell’Assessore ai LL.PP. Bonamoneta, quale responsabile dell'unità di crisi su Valle Martella, a seguito dell’evento neve.

Per più di 36 ore, molte famiglie sono rimaste al freddo a causa della mancanza di energia elettrica per un guasto verificatosi in Via Martucci; il guasto, come accertato da personale competente, non era imputabile al guasto generale che ha interessato più zone dell’intero territorio.Inizio modulo

L’Assessore ai LL.PP., o chi per lei, ha verificato l’assenza di energia elettrica, in maniera superficiale e senza approfondire la problematica, ritenendo, come già detto, che fosse un problema di carattere generale.

L’associazione U.R.A.Z., assistita da una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri,  si è fatta carico di far eseguire un controllo da una squadra dell’Enel, reperita nel comprensorio, la quale, verso le ore 15,00 di oggi, ha riattivato l’energia elettrica in tutte le abitazioni.

PER QUESTO L’ASSOCIAZIONE CHIEDE LE DIMISSIONI DELL’ASSESSORE AI LL.PP. BONAMONETA.

RIUNIONE DIRETTIVO U.R.A.Z.

E' indetta per martedì 7 febbraio 2012, ore 18,30,  la riunione del direttivo, per importanti comunicazioni.

     Il Presidente

Vittorio Caratelli.