Nella scuola dove è ancora forte ed indimenticato il dolore per la morte della piccola Ilaria di 4 anni che nel lontano 7 ottobre 2004 fù schiacciata da un cancello, precario ed instabbile, a tutt'oggi presente nel cortile dell'istituto materno di Colle dei Frati, dove il degrado, regnava e regna sovrano! I bambini sono costretti a giocare in un piazzale asfaltato con tutti i rischi che questo stato di cose compora; nel suddetto istituto i giocattoli non ce n'erano, sino a quando i genitori dei bambini che frequentano il suddetto istituto non si sono autotassati allo scopo di far avere quegli strumenti (giocattoli) indispensabili ed integranti per una sana e corretta formazione sociale e didattica. A fronte di questa grande prova di volontà ed altruismo sociale dimostrato dai cittadini dobbiamo purtroppo rilevare che il cancello "assassino" è ancora al suo posto nelle stesse, anzi identiche, condizioni suddette. Tutto questo ci dà una ulteriore conferma, se ancora fosse necessario, della totale asocialità di questa amministrazione comunale politicamente nulla e priva di ogni scrupolo, confermato non solo da quanto suddetto ma anche dalla dimostrata ostinazione della permanenza dei dissuasori assassini in via Fabrini, che hanno già causato e visto il ferimento di diverse persone, in particolare bambini. Ma come ampiamente dimostrato da questa banda di politicanti ed amministratori incapaci; forse attendono un'ulteriore dramma come quello accaduto e che ha visto come vittima la piccola ed ancora compianta ILARIA?
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Ad oggi tante domande ci si sono poste ma molto poche sono state le risposte!
Dell'onda emotiva, ha seguito la morte di Ilaria, ne approfittò quel "galantuomo" del sindaco Leodori per chiede alla regione Lazio un contributo per edificare una nuova scuola da intitolare a questo angelo troppo presto salito in cielo.
Trascorsi circa tre anni dalla sua morte la Regione Lazio, Assessorato ai Lavori Pubblici, con nota n.180326/2D/16, in base alla L.R. 12/81, comunicò al comune di Zagarolo l'assegnazione di un contributo pari a 4,6 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico.
LA DOMANDA CHE OGGI SI PONE E': DOV' E' FINITO, O MEGLIO CHE FINE HA FATTO, IL CONTRIBUTO DI QUATTROMILIONISEICENTOMILA EURO STANZIATO DALLA REGIONE LAZIO?
sarebbe utile e cosa buona una tempestiva doverosa e necessaria risposta da parte dell'amministrazione tutta, politica e tecnica, nonchè delle diverse Imprese sia pubbliche che private con particolare riferimento a quei "galantuomini" di ANEMONE, BALDUCCI e della CAVAIOLI.
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Ad oggi tante domande ci si sono poste ma molto poche sono state le risposte!
Dell'onda emotiva, ha seguito la morte di Ilaria, ne approfittò quel "galantuomo" del sindaco Leodori per chiede alla regione Lazio un contributo per edificare una nuova scuola da intitolare a questo angelo troppo presto salito in cielo.
Trascorsi circa tre anni dalla sua morte la Regione Lazio, Assessorato ai Lavori Pubblici, con nota n.180326/2D/16, in base alla L.R. 12/81, comunicò al comune di Zagarolo l'assegnazione di un contributo pari a 4,6 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico.
LA DOMANDA CHE OGGI SI PONE E': DOV' E' FINITO, O MEGLIO CHE FINE HA FATTO, IL CONTRIBUTO DI QUATTROMILIONISEICENTOMILA EURO STANZIATO DALLA REGIONE LAZIO?
sarebbe utile e cosa buona una tempestiva doverosa e necessaria risposta da parte dell'amministrazione tutta, politica e tecnica, nonchè delle diverse Imprese sia pubbliche che private con particolare riferimento a quei "galantuomini" di ANEMONE, BALDUCCI e della CAVAIOLI.
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