martedì 29 gennaio 2013

LEODORI....E I SUOI COMPAGNI DI MERENDE!


PER UNA REGIONE NUOVA...IMMAGINA GLI "INTRALLAZZI" SOTTOBANCO!
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DANIELE LEODORI, DOPO ESSERE STATO VICESINDACO, POI SINDACO A ZAGAROLO PER DUE MANDATI, LASCIANDO ALLA CITTADINA SOLO OPERE INCOMPIUTE ED UN DISSESTO ECONOMICO CHE SI AGGIRA INTORNO AI 10 MILIONI DI EURO, CENTRO STORICO SEMPRE PIU' DESERTO DOVE I COMMERCIANTI CONTINUANO A CHIUDERE LE RISPETTIVE ATTIVITA'(senza dimenticare i fatti relativi alla realizzazione di una scuola con il coinvolgimento dei signori Anemone e Balducci, ma per questo potete trovare ampia documentazione nel web) SI APPRESTA A CANDIDARSI ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI DEL LAZIO. 

SONO INIZIATE, GIA' DA TEMPO, LE GRANDI MANOVRE ATTE AD OTTENERE UN'ADEGUATO RITORNO ELETTORALE.

I FATTI!
QUALCHE GIORNO PRIMA DELLE FESTIVITA' NATALIZIE, SI E' AVUTO UN'INCONTRO CONVIVIALE FRA VARI PERSONAGGI POLITICI, IN UN RISTORANTE DELLA ZONA, INCONTRO, POI, RIPETUTOSI IN TEMPI SUCCESSIVI.
IN TALI CONTESTI RISULTA ESSERE PRESENTE IL SIG. GIANFRANCO DE ANGELIS, SCONOSCIUTO AI PIU' MA BEN NOTO AL MONDO DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE NELLA REGIONE, PRESENTATOSI CON UNO STUOLO DI ASSOCIAZIONI PRESENTI NELLA ZONA. 
  
 VEDIAMO I TRASCORSI DI QUESTO SIGNORE 
AL VERTICE DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE NEGLI ANNI DEL GOVERNATORATO STORACE, IL DE ANGELIS VENNE RINVIATO A GIUDIZIO DAL PM GIUSEPPE AMATO, FIGLIO DEL PIU' NOTO NICOLO' AMATO, PER TRUFFA AGGRAVATA E FRODE NELLA FORNITURA DI TUTE IGNIFUGHE, AVENDO OMESSO IL COLLAUDO FINALE COSI' DA EVITARE CHE LA REGIONE SI ACCORGESSE DELLA DIVERSA QUALITA' E CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO.

A SEGUITO DI CIO' IL DE ANGELIS SI POSE IN PENSIONE RIMANENDO NELL'OMBRA PER IL PERIODO DI PRESIDENZA MARRAZZO.

RITORNA IN AUGE CON LE SUCCESSIVE ELEZIONI REGIONALI QUALE PORTAVOTI DELLA POLVERINI TANTO CHE, A SEGUITO DELLA SUA ELEZIONE, SI MERITO' UN POSTO DA CONSULENTE NEL SETTORE REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE CON TANTO DI STIPENDIO ED AUTO AD PERSONAM.
IN TALE POSIZIONE IL DE ANGELIS SI E' COMPORTATO COME UN PLENIPOTENZIARIO,(vedi anche interrogazione n. 930 dell'1.06.12 - sunto presente alla fine dell'articolo) PUR NON AVENDONE I TITOLI, NEI CONFRONTI DEGLI EFFETTIVI DIRIGENTI DELLA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE LAZIO OPERANDO SCELTE E DECISIONI INAPPROPRIATE ED ARBITRARIE, NONCHE' DA INCOMPETENTE, COME QUANTO, AD ESEMPIO, DI SEGUITO ESPOSTO.

(articolo tratto dal web)

<300 volontari, 80 automezzi, una colonna di 2 chilometri. «A San Possidonio - racconta un volontario - sono stati gli abitanti a darci la colazione e l'acqua». Sul campo della Regione ci sono altre tende e il responsabile della Protezione civile del Lazio Gianfranco De Angelis chiede di spostarle. Secondo i volontari mancano i gruppi elettrogeni, la mensa è insufficiente, le tende troppe. Ventiquattro ore dopo il campo è pronto, e i volontari tornano a casa: posto per dormire, per loro, non ce n'è. La famosa colonna mobile guidata dal De Diavolis (De Angelis) per la cronaca doveva partire alle ore 9 del mattino ma per una disorganizzazione totale parti alle 20 di sera, sull'autostrada si accodarono auto private con volontari in divisa regionale, due autoarticolati non preposti al trasporto delle tende, arrivarono alle 5 di mattina a S. Possidonio tra le bestemmie della Polizia stradale perchè il De Diavolis impose la velocità di 50 chilometri anche in autostrada si beccarono la prima cazziata. Per sapere cosa fare e da dove iniziare si fecero le 10 tra l'incredulità di tutti i presenti, alcuni tra i più esperti Presidenti stavano venendo alle mani con i leccaculo del De Diavolis, mentre il dirigente Reg. taceva e non sapeva che pesci prendere e quando qualcuno tra i più capaci cercò di prendere qualche iniziativa fù taciuto e messo a stanziare dalla Direz. Regionale telefonicamente. Quando finalmente si decisero sul da farsi il Sindaco di S. Possidonio vista l'incapacità del De Diavolis pregò tutti di rimettersi sui mezzi e ritornare  da dove erano venuti, una delle più grandi figure di merda della storia del volontariato della Reg. Lazio. La colonna mobile non disponeva di bagni o docce, ne cuscini, e ne materassi, non vi erano reti ma solo brandine dove il de diavolis pretendeva che gli anziani trovassero posto. Per somma fortuna intervennero i dirigenti del Dipartimento che messo in un angolo il de diavolis, trattarono direttamente con la Regione Lazio ed i suoi dirigenti e provvisero loro a far giungere sul posto quanto occorreva.>

IL DE ANGELIS, CON IL SUO MODUS ARROGANTE E RICATTATORIO HA CREATO UN'ESERCITO DI ASSOCIAZIONI A LUI FEDELI, ALLE QUALI, VENGONO EROGATI FINANZIAMENTI E MEZZI. E' DI QUALCHE GIORNO FA' L'EROGAZIONE DI FONDI A CIRCA 100 DI QUESTE E NULLA ALLE RESTANTI 600 ASSOCIAZIONI PRESENTI NEL LAZIO.  

ORA, CON LE NUOVE ELEZIONI REGIONALI, IL DE ANGELIS DOVREBBE LEVARSI DALLE SCATOLE! ED INVECE STA' GIA' FACENDO IL SALTO DELLA QUAGLIA; FINO A IERI, PRIMA FEDELISSIMO DI STORACE, POI GRIDANDO VIVA POLVERINI, ED OGGI GIA' SI STA APPECORONANDO CON L'ESPONENTE DELLA SINISTRA DANIELE LEODORI, PROMETTENDO IL VOTO DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE, CHIEDENDO, IN CAMBIO, DI SALIRE SUL CARRO DEI VINCITORI! (CHE NON AVRA').

A NOSTRO AVVISO SI STANNO FACENDO I CONTI SENZA L'OSTE! 

IL MONDO DEL VOLONTARIATO DELLA REGIONE LAZIO, STUFO DELLA PRESENZA DI QUEST'INDIVIDUO ARROGANTE, PREPOTENTE ED INCAPACE, FATTA ECCEZIONE PER QUATTRO FEDELISSIMI LECCACULO, STA' GIA' GRIDANDO...NON AVRA' I NOSTRI VOTI !... ED HANNO GIA' LE IDEE CHIARE SU CHI DOVRA' RICOPRIRE LA CARICA DI RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE CIVILE NELLA REGIONE LAZIO.

QUINDI, QUALORA IL CANDIDATO DANIELE LEODORI PENSI DI AVERE IL VOTO DAL MONDO DEL VOLONTARIATO, SI SBAGLIA DI GROSSO! TANTO CHE, DA QUANTO CI E' DATO SAPERE, NULLA HA MAI FATTO PER QUESTI, NEMMENO COME SINDACO DI ZAGAROLO. 

NON CI POSSIAMO, IN FINE, PIU' PERMETTERE IL LUSSO CHE LA CORRUZIONE LA FACCIA ANCORA DA PADRONA NELLA NOSTRA BELLA REGIONE...IL LAZIO!

D I C I A M O   U N   G R  A N D E   B A S T A!!!

 

U.R.A.Z.--SEMPRE DALLA PARTE DEI CITTADINI!

aggiungiamo di seguito i commenti riportati sotto allo scopo di agevolarne la lettura:

*...e l'hanno chiamata cena di carnevale!
Si è tenuta in quel di Ostia la sera del 30 gennaio 2013.
Presenti svariate associazioni, con mezzi ed abbigliamento quando il Dipartimento di protezione civile ha emanato precise disposizioni in tal senso; da subito si è capito che forse era "Uno Scherzo di Carnevale" ma la cena era solo ed unicamente politica!
I due (Dio li fà e poi li accoppia) DANIELE LEODORI/GIANFRANCO DE ANGELIS hanno organizzato il tutto allo scopo di carpire il voto anche nel mondo del volontariato di protezione civile, con promesse....che dati i precedenti e la nostra esperienza, non verranno MAI mantenute!
...E QUESTA SAREBBE "UNA REGIONE NUOVA"?
FAREBBERO MEGLIO A RIMANERSENE A CASA!!

* Con circolare n.7218 del 7 febbraio 2006, il dipartimento di protezione civile NON AUTORIZZA L'IMPIEGO ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n.194/2001, dei volontari di protezione civile per attività che possano anche in modo indiretto risultare di supporto ad iniziative di carattere politico/propagantistico, come tali entranee alla missione e al ruolo proprio del volontariato. Per le medesime ragioni, ferme restando le prerogative costituzionalmente garantite in tema di libera espressione delle opinioni politiche, si raccomanda ai volontari di non partecipare, in tale qualità, a manifestazioni di connotazione politica ESPONENDO INSEGNE ED EMBLEMI DELLA ORGANIZZAZIONE DI APPARTENENZA....Come non detto!!!! tutte le associazioni presenti agli incontri politico/ propagantistico organizzati dal Rag. De Angelis, a favore del candidato PD Daniele Leodori ( e non il comitato festeggiamenti "la parrocchietta") sono in divisa e con i mezzi associativi.....poi si lamentano di non avere soldi per il carburante e le assicurazioni!!

 *Marco04 febbraio 2013 10:52 

Una vergogna che ci portiamo sulle spalle da circa 8 anni. La politica marcia di questa regione ha di fatto annientato lo spirito del Volontariato di Protezione Civile. Quelle Associazioni con la lingua marrone dovrebbero essere sottoposte a controlli urgenti da parte della Corte dei Conti. Vergogna, speculare sul Volontariato è segno di ipocrisia.

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3 commenti:

  1. ...e l'hanno chiamata cena di carnevale!
    Si è tenuta in quel di Ostia la sera del 30 gennaio 2013.
    Presenti svariate associazioni, con mezzi ed abbigliamento quando il Dipartimento di protezione civile ha emanato precise disposizioni in tal senso; da subito si è capito che forse era "Uno Scherzo di Carnevale" ma la cena era solo ed unicamente politica!
    I due (Dio li fà e poi li accoppia) DANIELE LEODORI/GIANFRANCO DE ANGELIS hanno organizzato il tutto allo scopo di carpire il voto anche nel mondo del volontariato di protezione civile, con promesse....che dati i precedenti e la nostra esperienza, non verranno MAI mantenute!
    ...E QUESTA SAREBBE "UNA REGIONE NUOVA"?
    FAREBBERO MEGLIO A RIMANERSENE A CASA!!

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  2. Con circolare n.7218 del 7 febbraio 2006, il dipartimento di protezione civile NON AUTORIZZA L'IMPIEGO ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n.194/2001, dei volontari di protezione civile per attività che possano anche in modo indiretto risultare di supporto ad iniziative di carattere politico/propagantistico, come tali entranee alla missione e al ruolo proprio del volontariato. Per le medesime ragioni, ferme restando le prerogative costituzionalmente garantite in tema di libera espressione delle opinioni politiche, si raccomanda ai volontari di non partecipare, in tale qualità, a manifestazioni di connotazione politica ESPONENDO INSEGNE ED EMBLEMI DELLA ORGANIZZAZIONE DI APPARTENENZA....Come non detto!!!! tutte le associazioni presenti agli incontri politico/ propagantistico organizzati dal Rag. De Angelis, a favore del candidato PD Daniele Leodori ( e non il comitato festeggiamenti "la parrocchietta") sono in divisa e con i mezzi associativi.....poi si lamentano di non avere soldi per il carburante e le assicurazioni!!

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  3. Una vergogna che ci portiamo sulle spalle da circa 8 anni. La politica marcia di questa regione ha di fatto annientato lo spirito del Volontariato di Protezione Civile. Quelle Associazioni con la lingua marrone dovrebbero essere sottoposte a controlli urgenti da parte della Corte dei Conti. Vergogna, speculare sul Volontariato è segno di ipocrisia.

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