giovedì 25 giugno 2015

Zagarolo - Il piano di emergenza comunale...esiste o no!



A NOI PARE PROPRIO DI NO!

Un piano di emergenza non è altro che il progetto di tutte le attività coordinate e di tutte le procedure che dovranno essere adottate per fronteggiare un evento calamitoso atteso, o non atteso, in un determinato territorio, in modo da garantire l'effettivo ed immediato impiego delle risorse necessarie al superamento dell'emergenza ed il ritorno alle normali condizioni di vita.
Il Piano di Emergenza è il supporto operativo al quale il Sindaco si riferisce per gestire l'emergenza col massimo livello di efficacia.
Posto che solo attraverso una precisa distribuzione di sforzi volti:
-a conoscere le vulnerabilità territoriali ed antropiche;
-ad organizzare una catena operativa finalizzata al superamento dell'evento;
il Sindaco disporrà quindi di un valido riferimento che determinerà un percorso organizzato in grado di sopperire alla confusione conseguente ad ogni evento calamitoso.
Il Piano deve rispondere alle domande:
A.
quale eventi calamitosi possono ragionevolmente interessare il territorio comunale?
B.
quali persone, strutture e servizi ne saranno coinvolti o danneggiati?
C.
quale organizzazione operativa è necessaria per ridurre al minimo gli effetti dell'evento con particolare attenzione alla salvaguardia della vita umana?
D.
a chi vengono assegnate le diverse responsabilità nei vari livelli di comando e controllo per la gestione delle emergenze?
Per poter soddisfare queste necessità occorre innanzitutto definire gli scenari di rischio sulla base della vulnerabilità della porzione di territorio interessata (aree, popolazione coinvolta, strutture danneggiabili, etc.) al fine di poter disporre di un quadro globale ed attendibile relativo all'evento atteso e quindi poter dimensionare preventivamente la risposta operativa necessaria al superamento della calamità con particolare attenzione alla salvaguardia della vita umana (quanti vigili del fuoco, quanti volontari, quali strutture di comando e controllo, quali strade o itinerari di fuga, quali strutture di ricovero, aree sanitarie, etc.) 
Il Piano è dunque uno strumento di lavoro tarato su una situazione verosimile sulla base delle conoscenze scientifiche dello stato di rischio del territorio, aggiornabile e integrabile non solo in riferimento all'elenco di uomini e mezzi, ma soprattutto quando si acquisiscano nuove conoscenze sulle condizioni di rischio che comportino diverse valutazioni degli scenari, o ancora quando si disponga di nuovi o ulteriori sistemi di monitoraggio e allerta alla popolazione. 
Orbene, quest'Amministrazione, nella passata gestione, ha approvato un piano di emergenza comunale con delibera n.74 del 28 dicembre 2012, e.....nulla di più è stato fatto! se non pubblicare tale piano nel sito web comunale!
Pertanto, il comune di Zagarolo, ad oggi non appare ancora nell'elenco, istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, dei Comuni dotati di piano di emergenza.
Come pure, tale piano, non è portato a conoscenza della popolazione tutta!
Ci si auspicava che questa nuova giunta si ponesse come priorità la sicurezza della collettività....ma viste le recenti scelte, circa l'organizzazione di attività ludiche, sia nel centro abitato che in ambito periferico, abbiamo da subito visto che nulla è cambiato!
A titolo d'esempio evidenziamo alcune foto relative alla totale chiusura di Via Fabrini, chiusura atta ad organizzare un'immensa tavolata conviviale! Ora, una domanda ci sorge spontanea.....qualora, nella malaugurata necessità di far transitare uno o più mezzi di soccorso....quale spazio di libero transito è stato previsto? 





Ricordiamo, altresì, che noi dell'URAZ ci siamo già interessati della sicurezza urbana e periferica...per questo potete approfondire la lettura ai seguenti link:

http://associazionivallemartellacollizagarol.blogspot.it/2013/04/piano-emergenza-comunaleancora.html

http://associazionivallemartellacollizagarol.blogspot.it/2014/12/piano-emergenza-comunalean-do-sta.html

http://associazionivallemartellacollizagarol.blogspot.it/2013/02/zagaroloterremotosperiamo-di-no.html

http://associazionivallemartellacollizagarol.blogspot.it/2014/10/zagarolo-la-sagra-delluva-ed-il-piano.html


Sempre dalla parte dei cittadini