sabato 28 febbraio 2015

Zagarolo l'uso/abuso del parco auto!

In quest'articolo intendiamo parlare, come da titolo, dell'uso abuso dei veicoli comunali...tenuto conto che un vero e proprio autoparco è inesistente... di conseguenza è inesistente un regolamento sull'uso dei veicoli comunali, sulla gestione, su chi è autorizzato alla guida, sulle spese vive, manutenzioni, coperture assicurative, uso improprio del veicolo, etc...

I veicoli che intendiamo trattare in quest'articolo sono tutti quelli in uso o in possesso, a vario titolo, dell'amministrazione comunale, fatta eccezione di quelli della polizia Locale e di fatto gli unici ad essere utilizzati per attività di polizia giudiziaria e stradale. Ciò non toglie, tuttavia, che la loro collocazione in ambito cittadino non è idonea ai mezzi, al tipo di servizio, alla loro tutela e salvaguardia. Di fatto tali veicoli sono parcheggiati su via pubblica, alle intemperie ed oggetto, più volte, di atti vandalici, tanto che si è resa necessaria l'installazione di videosorveglianza specifica per tali veicoli. Certo che un parco al coperto dove siano anche mantenuti in piena efficenza, a Zagarolo proprio manca!

E' evidente, quindi, che la gestione di tutto è pressochè politica, così che si vedono  ambigui usi dei veicoli.
Non cè, quindi chi controlla l'uscita del mezzo, il motivo, il servizio, i km, i consumi, le manutenzioni, se il conducente è abilitato, le anomalie, i sinistri, etc... Tutto ciò,  porta ad una anarchica gestione della cosa pubblica.
Da quanto ci è dato sapere di veicoli ce ne dovrebbero essere almeno cinque. 
Il primo, una panda ad uso dei messi comunale posta ad occupare i parcheggi a pagamento adiacenti alla ASL; sembra proprio che venga poco usata...ma oltre all'occupare uno spazio che potrebbe tornare utile per gli utenti del servizio sanitario, è posta continuamente alle intemperie.
Passiamo al secondo ed al terzo veicolo...entrambi allestiti come mezzo per il trasporto di soggetti diversamente abili assegnati all'amministrazione comunale, nello specifico ai servizi sociali, in conto sponsor. Fin quì niente di anormale...quello che non è normale è l'uso che ne fa, ed a quale titolo, l'assessorato all'ambiente...e certamente dal suo assessore! 
A parte il fatto che anche questi sono posti ad occupare gli spazi relativi alle strisce blù, ovviamente senza pagare, occorre dire che vengono utilizzati in prima mattinata da soggetti assegnati al servizio civico per praticare pulizie generali, taglio siepi, raccolta rifiuti indiscriminatamente abbandonati, poi, sono stati anche visti affiggere manifesti al di fuori del servizio praticato dal CEP! come pure per la distribuzione di sacchetti per la differenziata.... è evidente che tutte le attrezzature necessarie alle attività vengono caricate a bordo di tale veicolo la cui funzione prioritaria è tutt'altra! Chi poi in tarda mattinata preleva il mezzo per il trasporto dei portatori di handicap... lamenta il cattivo odore, dovuto al carico di ogni cosa, piuttosto che al carburante che accidentalmente sia fuoriuscito dal decespugliatore.
Qui vediamo anche un soggetto del servizio civico che procede alla pulizia di area pubblica! una domanda ci sorge spontanea... ma la soc. Ambiente... cosa fà.... quale contratto è in essere per la pulizia del centro abitato di Zagarolo?


Passiamo ora al quarto veicolo....quello dell'Ufficio tecnico! l'unico fra tutti che viene ospitato in area chiusa....nel piazzale del centro anziani.
Questo mezzo, con alla guida soggetti che sembrano più degli impiegati comunali, prestano attività di vario genere sul centro abitato...sono stati visti installare segnali stradali, chiudere buche, ripristinare intonaci, impianti elettrici, etc.... senza indossare una men che minima dotazione  DPI.
Ora passiamo alla ciliegina sulla torta....il quinto veicolo...un Iveco per trasporto personale.... usato quasi totalmente, per il trasporto di rifiuti, sempre ad opera di un soggetto del servizio civico a totale asservimento dell'assessore all'ambiente!
Tale veicolo è ospitato sempre su pubbliche vie o piazze.
Lo abbiamo visto trasportare persone in occasione di un torneo nazionale di pallavolo svoltosi nei giorni 2-3-4- gennaio u.s., questo sarebbe un'uso naturale se non ci fossero delle perplessità derivanti dal fatto che il presidente della Union Volley è l'assessore all'ambiente... ci auguriamo che tale uso sia stato regolarmente e correttamente autorizzato!
Lo vediamo, invece, tutti i giorni girare alla raccolta di rifiuti gettati da cittadini, sporcaccioni, qua e la sul territorio, rifiuti che non rispettano ne il calendario ne la differenziazione!
Questo abbandono di rifiuti va controllato e sanzionato ma..... per l'assessore all'ambiente è preferibile chiudere un'occhio (cosa non si fà per avere un ritorno elettorale) e farli raccogliere con un servizio in sovrapposizione all'Ambiente che è anche un'ulteriore costo per l'utenza.
Così è come è ridotto il mezzo al suo interno...bidoni per i rifiuti collocati sui sedili, sul pianale scope ramazze e pale.... ma non dovrebbe traspostare persone?
Ma non basta!....lo abbiamo visto caricare rifiuti ingombranti.... lo abbiamo visto caricare rifiuti da attività commerciali.... lo abbiamo visto caricare rifiuti RAEE prelevati da attività commerciali!
Vorremmo, quindi, ricordare che il prelevamento a domicilio dei rifiuti ingombranti, da parte dell'Ambiente, ha uno specifico costo....

Quindi....questi prelievi extra soc. Ambiente! sono pagati o sono gratuiti per gli amici dell'assessore?
Di seguito varie sequenze di carico e di consegna all'isola ecologica.







Una considerazione ci viene spontanea! cosa non si fà per qualche voto in pù!
D'altro canto anche il precedente assessore, in occasione delle regionali, s'invento la consegna a domicilio dei contenitori per il compostaggio...il tutto per un ritorno elettorale!

Vorremmo proprio capire quando in questo paese la finiranno di far passare i diritti per favori!!!
 
U.R.A.Z....non ha peli sulla lingua!


domenica 15 febbraio 2015

Ci dicevano! - ovvero le promesse non mantenute - 3° puntata

Siamo alla terza puntata ...dove elenchiamo le promesse fatte da questa giunta nelle elezioni 2010.
La nostra è un'abbreviazione delle principali promesse in quanto elencare per filo e per segno tutte le promesse elettorali, comporta un dispendio di inutili parole.

andiamo avanti col il Territorio!
CI DICEVANO!
Per un territorio più vivibile è necessario
Miglioriamo la vivibilità del centro storico
rendere “vivibili” le piazze di un Comune e altri spazi pubblici in cui storicamente si svolgeva la vita sociale, che devono tornare ad essere attrattiva per l’aggregazione . 
A tal proposito è nostra intenzione provvedere alla riqualificazione di Piazza Santa Maria ed al restauro di Piazza San Lorenzo .
realizzazione degli accessi pedonali e mobili al centro storico , la sistemazione di Viale del Caravaggio e di Viale Ungheria, l’apposizione di dissuasori, la chiusura alla sosta di alcuni spazi del centro storico , i percorsi pedonali protetti
  • al ripristino della segnaletica stradale e potenziamento dell’attività di vigilanza per il necessario rispetto;
  • alla progressiva pedonalizzazione dl centro storico;
  • alla manutenzione, illuminazione e messa in sicurezza delle scale di accesso dei parcheggi di via Valle della Foresta (Vicolo del Passero e Vicolo Negrino);
  • alla rivisitazione delle aree parcheggio nelle piazzette del centro storico;
  • alla creazione di piazzole protette per il servizio del trasporto pubblico;
  • al rifacimento del manto stradale dei Vicoli Antico Gabio, Brembi e Lungo;
  • al rifacimento del manto stradale del parcheggio lato est (sotto il viadotto);
  • alla ristrutturazione di Vicolo del Mondezzaio;
  • alla ricostruzione della scala di piazza Fontana Nuova;
  • a completare i lavori di Via del Caravaggio;
  • a costruire bagni pubblici nelle vicinanze dell’ufficio postale e ristrutturare quelli esistenti prevedendo soluzioni per la costante pulizia degli stessi;
  • all’eliminazione dei cavi elettrici e telefonici non funzionanti sia che insistano sulle facciate sia che si presentino come fili volanti.                                                                                                  
  • A- CARI LETTORI...DI TUTTO QUESTO COSA E' STATO FATTO?...A VOI LA RISPOSTA!!

Quanto al decoro urbano si intende :
  • ripristinare la segnaletica relativa ai siti ed ai monumenti di interesse storico, artistico, religioso;
  • tutelare i monumenti e realizzare una adeguata illuminazione;
  • installare e sostituire le plance dei manifesti ordinate con il criterio di spazi per sole affissioni istituzionali, spazi per sole affissioni pubblicitarie e spazi per solo avvisi necrologi;
  • redigere un piano delle antenne e relativo adeguamento;
  • offrire incentivi fiscali per il rifacimento delle facciate dei palazzi privati;
  • installare cestini per l’immondizia sia sulle vie principali che nei punti di maggior ritrovo dei vicoli;
  • effettuare la manutenzione periodica delle strade e dei marciapiedi e la pulizia del parco giochi del bosco e del parco giochi di Colle Barco.                                                        
  • B- ANCHE QUI' LA PAROLA AI CITTADINI...CI PARE CHE BEN POCO E' STATO FATTO!                             
     Miglioriamo la programmazione commerciale e potenziamo  l’artigianato locale
Il miglioramento della vivibilità del centro storico può comportare inevitabilmente un graduale recupero delle piccole attività commerciali, specialmente delle nicchie risparmiate dalla grande distribuzione. Per questo è necessaria una strategia che porti naturalmente verso la caratterizzazione qualitativa dei prodotti.  E’ quello che ci proponiamo di realizzare, con la collaborazione ed il contributo della Regione Lazio che lo ha finanziato ,il Progetto del Centro Commerciale Naturale che interessa l’area del Centro Storico, da Borgo San Martino a Piazza Santa Maria che consenta la valorizzazione delle piccole botteghe del nostro centro storico.  
                                                                                                                              C- PARE PROPRIO CHE NULLA E' STATO FATTO! TANTO CHE LE CHIUSURE DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI SONO ALL'ORDINE DEL GIORNO!  
                                                                                                                                          
Spazi rurali e concetto di multifunzionalità
Le pratiche agricole possono essere facilmente combinate con altre attività svolte nello stesso territorio come il Turismo Rurale, le Attività a scopo didattico e ricreativo, nell’ottica di uno sviluppo economico locale. La legge istitutiva delle strade del vino, dell’olio e dei prodotti tipici nonché il progetto delle ippovie (sviluppo del turismo locale attraverso la proposta di passeggiate a cavallo) devono sollecitare lo sviluppo del nostro Territorio nel segno della riscoperta dei Paesaggi campestri, dei patrimoni culturali ed eno-gastronomici di cui tutta l’area èricca.  
                                                                                                                     
   D- SE SI ESCUDE QUALCHE INIZIATIVA PERSONALE DI CITTADINI...NULLA E' STATO FATTO!

      
Più attenzione per tutte le zone della città
Oltre agli interventi generali , che evidentemente beneficeranno tutti i cittadini di Zagarolo vogliamo indicare in maniera più dettagliata gli interventi mirati sulla frazione di Valle Martella e sui Colli.   
Valle Martella
Per La frazione di Valle Martella è infine ,necessario estendere la rete wi-fi , presente ormai su gran parte del territorio contestualmente alle telecamere di sicurezza.  La rete Wi-Fi si è resa possibile grazie all'attuazione del territorio videosorvegliato, un progetto dunque più ampio, il cui obiettivo è quello di realizzare un sistema di videosorveglianza centralizzato attraverso le telecamere le cui immagini saranno convogliate ad una nuova postazione centrale presso il Comando di Polizia Urbana e al Comando dei Carabinieri, insieme all’installazione di alcuni punti di accesso internet di tipo Hot Spot, attraverso i quali il Comune di Zagarolo eroga un servizio di connettività pubblica nelle aree coperte. Per il collegamento delle postazioni periferiche alla postazione di controllo centrale è necessario potenziare le infrastrutture a banda larga .Ciò consentirà contemporaneamente di abbattere il divario tra chi può e chi non può accedere alle nuove tecnologie e di dotare i cittadini di Valle Martella di un più efficiente sistema di sicurezza urbana. Pur ritenendo che la miglior politica per la sicurezza sia lo sviluppo di un modello sociale basato sull’inclusione , per far fronte alle richieste dei cittadini di Valle Martella , preoccupati dai crescenti fenomeni di microcriminalità, studieremo sistemi integrati per garantire forme di vigilanza notturna attraverso convenzioni con organismi privati specializzati.

E- RETE WI-FI!, TERRITORIO VIDEOSORVEGLIATO!, VIGILANZA NOTTURNA!! - SOLO SOGNI!!

I Colli
Una buona programmazione urbana deve altresì considerare come prioritario il tema della riqualificazione dei vari quartieri cittadini ove il tessuto urbano risulta, a volte, più frammentato e privo di identità e dei servizi necessari al cittadino. Per queste zone proponiamo di attuare una serie di programmi specifici che possano riqualificare il tessuto esistente anche dal punto di vista ambientale, al fine di dotarle di servizi pubblici e privati adeguati . La nostra amministrazione si impegnerà a migliorare nelle periferie l’ arredo urbano con la creazione di spazi pedonali e percorsi pubblici, elementi di comunicazione, aggregazione sociale .Una buona programmazione del territorio comprende anche la previsione di adeguati servizi di quartiere. Le richieste che provengono da ciascuna zona saranno considerate con grande attenzione al fine di favorire una localizzazione equilibrata dei servizi e delle strutture. In questo senso intendiamo mantenere un rapporto costante con i comitati di quartiere esistenti.

F- ANCHE QUI ...SOLO SOGNI! E I COMITATI DI QUARTIERE, SERVITI SOLO PER RACCIMOLARE CONSENSI ELETTORALI, HANNO DOVUTO SOSTENERE IN PROPRIO VARIE SPESE MANUTENTIVE!

QUINDI, CARI CITTADINI,  ALLE PROSSIME ELEZIONI....MEDITATE SUL DA FARSI!!

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mercoledì 11 febbraio 2015

I cessi di Zagarolo!

Che li chiami cessi, oppure servizi igienici, oppure bagni pubblici....il risultato non cambia!
Abbiamo visitato l'unico servizio igienico presente nel centro abitato di Zagarolo... quello di Piazza S. Maria.
Quanto si è trovato è preferibile non raccontarlo!
Immaginate se un cittadino, o meglio, un turista, possa fare uso di questo servizio!!
Zero igiene!!
Tutti i servizio sono a dir poco ostruiti !!
Sporcizia ovunque!!
Muffa e rugine ovunque!!
Accesso non agibile per i portatori di handicap!!

Di seguito esponiamo una documentazione fotografica dove si è reso necessario oscurare alcune idecenti situazioni, non adatte ad un certo pubblico!  pertanto abbiamo posto, sulle foto, degli aloni di bianco.










Un'altro servizio igienico pubblico era a suo tempo presente nell'area sottostante Viale del Caravaggio, indecente e malandato come quello visitato!...ora non c'è più in quanto è stato rimosso per far posto all'arrivo dell'inutile ascensore obliquo.
Occorre ricordare che nel programma 2010÷2015 era prevista la realizzazione di servizi igienici nei pressi dell'ufficio postale!...oltre al rifacimento di quello di P. S.Maria....ma tutto è rimasto lettera morta!
A completamento dell'informazione bisogna dire che nel piazzale del mercato non esiste alcun servizio che riteniamo indispensabile sia per i cittadini che per gli espositori in occasione del mercato settimanale del sabato e della domenica. Per questo non è difficile vedere persone che si introducono nell'adiacente area boscata per i necessari bisogni.
Questo ci fa capire quanta igiene ci possa essere nella filiera di commercio alimentare.

Il servizio igienico esposto sopra....per il momento è solo un sogno!
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URAZ...dalla parte dei cittadini!


domenica 8 febbraio 2015

Zagarolo - "ci diceano". 2° puntata...ovvero le promesse elettorali!



IL PROGRAMMA 2010-2015 - di questa giunta!

ci diceano!

PROGRAMMAZIONE E POLITICHE DI BILANCIO
Nella predisposizione del bilancio e nella programmazione degli interventi, occorrerà, come prima cosa, contemperare l’esigenza di raggiungere gli obiettivi con la necessità di limitare la spesa. La gestione del bilancio dovrà essere basata su criteri di trasparenza e chiarezza al fine di rendere partecipi i cittadini e informarli circa l’attuazione dei programmi. Inoltre un costante controllo di gestione consentirà di misurare in termini qualitativi e quantitativi i risultati raggiunti e di verificare il contenimento dei costi e l’eliminazione degli sprechi. Nell’ottica del risparmio e del miglioramento dei servizi crediamo, inoltre, che sia maturo il tempo per introdurre nel nostro Comune un sistema di gestione strategica delle performance, per favorire, nei nostri uffici comunali, un sistema di lavoro orientato all’obiettivo. Tutto questo verrà realizzato con l’implementazione della Balanced Scorecard (BSC), una metodologia innovativa già utilizzata in diverse realtà di eccellenza in Italia.
Questa innovazione produrrà nel nostro Comune i seguenti vantaggi:
  • Definizione chiara degli obiettivi;
  • Misurazione e rendicontazione dei risultati;
  • Pubblicazione dei risultati conseguiti;
  • Maggiore efficacia nell’esecuzione delle attività;
  • Maggiore soddisfazione per tutti i cittadini
Nella determinazione dei tributi e delle tariffe si dovrà cercare di contenere la pressione tributaria al fine di non gravare ulteriormente sui cittadini; nella predisposizione dei relativi regolamenti si dovranno predisporre provvedimenti di chiara lettura, di facile applicazione, di univoca interpretazione , per limitare il contenzioso, semplificando gli adempimenti burocratici. Occorre comunque tenere presente che, anche in materia di tributi locali, la potestà regolamentare degli enti locali rimane subordinata alle leggi statali e regionali.  Come sanno gli amministratori degli enti locali, le risorse di cui dispongono comuni e province sono sempre più ridotte e quindi occorrerà tenere sotto controllo la spesa tenendo presente che le rate di mutuo attengono alla parte corrente. Tra le varie iniziative volte a perseguire l’equità fiscale si potrà incentivare quanto già intrapreso nelle passate amministrazioni , come il recupero dell’evasione fiscale; l’automatizzazione degli uffici acquistando idonei programmi informatici che consentano un controllo incrociato dei dati ed una efficace azione di accertamento; la rivisitazione dei canoni di locazione e gli affidamenti a terzi , la centralizzazione degli acquisti in modo da ottenere delle offerte più vantaggiose; la ricerca di eventuali sponsorizzazioni. Decisivo sarà intraprendere interventi sulle fonti di energia alternative anche al fine di incrementare le risorse delle entrate da destinare alle spese correnti. Si continuerà inoltre con la richiesta contributi e finanziamenti alla Provincia, alla Regione, alla Comunità europea su progetti concreti e realizzabili, operazione esperita con notevole successo dalle recenti amministrazioni di centro-sinistra.
LA RIORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI
L’organizzazione della macchina amministrativa sarà rimodulata per renderla più efficiente, più snella ed in grado di rispondere in maniera più immediata ai bisogni della comunità in termini di concretezza affinché sia al servizio dei cittadini. La funzione della struttura comunale dovrà caratterizzarsi in termini di una nuova capacità di lettura della realtà ed adeguamento costante alle tendenze evolutive della società. La riorganizzazione che intendiamo intraprendere riguarderà ruoli funzioni e compiti della struttura amministrativa secondo criteri di programmazione continua , di progettualità per obiettivi e di valorizzazione delle professionalità esistenti anche attraverso lo strumento della mobilità interna . La riorganizzazione della macchina amministrativa deve passare inevitabilmente attraverso l’istituzione o il potenziamento degli sportelli per i cittadini. Nell’ambito degli sportelli delle pubbliche amministrazioni, lo sportello di gran lunga più importante è lo sportello unico per le attività produttive. Strumento previsto dall’art. 23 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112 , esso attribuisce ai Comuni l’esercizio delle funzioni amministrative concernenti la realizzazione,l’ampliamento, la cessazione, la riattivazione, la localizzazione e la rilocalizzazione di impianti produttivi, ivi incluso il rilascio delle concessioni od autorizzazioni edilizie. Il fine dello sportello unico, è duplice: consentire l’esercizio delle suesposte funzioni da parte di un’unica struttura responsabile dell’intero procedimento; fornire all’interessato tutte le informazioni disponibili a livello regionale, garantendo a tutti gli interessati l’accesso, anche in via telematica, al proprio archivio, nonché la conoscenza degli adempimenti necessari per le procedure autorizzate. Lo sportello unico svolge, inoltre, anche funzioni di assistenza alle imprese, con particolare riferimento alla localizzazione ed all’autorizzazione degli impianti produttivi ed alla creazione di aree industriali. Lo sportello unico rappresenta quindi la chiave di volta nell’attuazione degli obiettivi programmatici in materia di sviluppo territoriale, oltrechè la struttura che collega funzionalmente imprenditori ed amministrazioni pubbliche competenti al rilascio di permessi ed autorizzazioni, ponendosi come unità organizzativa finalizzata allo snellimento di tempi e procedure.

L’Urp
Nelle intenzioni della l. 150 del 2000, l’URP , il portavoce e l’ufficio stampa costituiscono le strutture attraverso le quali l’amministrazione apre all’esterno., favorendo l’accesso ai servizi pubblici, illustrando l’attività delle istituzioni e il loro funzionamento e promuovendone l’immagine. Tutto ciò mediante la realizzazione di processi interni di semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli apparati burocratici: E’ questa la sfida che vogliamo lanciare nei prossimi cinque anni. Vogliamo consentire un’ampia estensione dei servizi on line e pertanto attraverso l’Urp facilitare l’accesso ai servizi per costituire nuove relazioni fra cittadini ed amministrazione ed attivando forme di partecipazione che consentano agli organi di governo di impostare e correggere in corso d’opera programmi e strategie sulla base delle mutevoli necessità della popolazione.


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La nostra analisi.
  1. Politiche di bilancio: è sotto gli occhi di tutti il debito comunale e l'accensione di nuovi mutui atti al pagamento del debito di 11 milioni di euro!; nessun controllo incrociato è stato posto in essere allo scopo di individuare gli evasori, pur avendo acquisito sofware a ciò dedicati....unico risultato è stato l'arricchimento dei fornitori di tale tecnologia. Nonostante, poi, contributi e finanziamenti richiesti, persistono i problemi di disagio per tutta la popolazione. Per il resto...solo parole!
  2. Riorganizzazione uffici comunali: ci è sembrato più un gioco delle tre carte! non pare proprio di aver visto una istituzione e men che meno il potenziamento di sportelli dedicati al cittadino. Alcuni uffici/sportelli, sono stati scaricati alla comunità montana! altri sono stati collocati in altre strutture, anche private, con il pagamento di consistenti affitti!
  3. L'Urp: chi l'ha visto? o meglio un vero e proprio ufficio per le relazioni con il pubblico, è servito solo ad impegnare personale poi destinato ad altri compiti o uffici! come già detto, nessuna facilitazione hanno avuto i cittadini, nessuna partecipazione è stata posta in essere da quest'amministrazione negli anni 2010>2015, se non quella di far passare i diritti per favori!!
  4.  
    QUESTA E' UN'ALTRA DELLE ANALISI DA TENERE IN MENTE QUANDO SI ANDRA' A VOTARE ! 
    alla prossima puntata! 
     

martedì 3 febbraio 2015

Zagarolo - "ci diceano". 1° puntata...ovvero le promesse elettorali!




Partiamo dalle elezioni comunali 2010 dove ai cittadini vennero fatte delle promesse a seguito del consenso!
Abbiamo pensato di divedere l'articolo in più parti o puntate poichè trattasi di articolo alquanto corposo e non vorremmo che il lettore s'interessi solo di qualche riga quà e là o si soffermi solo pochi secondi; Iniziamo, quindi, con una prima parte!


IL PROGRAMMA 2010-2015 - questa giunta!



INTRODUZIONE
  ...il “Comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo, “questa coalizione, che è risultata vincente alle ultime elezioni, si impegnerà, attraverso questo programma , ad affrontare l’amministrazione della città di Zagarolo per il prossimo cinque anni secondo le seguenti linee programmatiche.....



LA PARTECIPAZIONE Il concetto di una partecipazione effettiva ed efficace presuppone come obiettivo primario quello dell'adozione di ‘forme e metodi’ che incoraggino i cittadini ad interessarsi alla vita della propria comunità e a divenirne ‘parte attiva’. Per far questo occorre che noi, prima di chiunque altro, torniamo tra la gente, per sollecitarla a offrire le proprie opinioni, i propri indirizzi, le proprie proposte, le lamentele e nello stesso tempo spingerla ad un intervento fattivo nella ricerca e applicazione delle soluzioni. 
Come primo impegno, per facilitare e attivare questo processo, abbiamo redatto questo programma ascoltando le istanze e le proposte dei cittadini.   
Questa è la base da cui vogliamo partire per fare del coinvolgimento della cittadinanza una costante nel tempo, in modo che le decisioni assunte di volta in volta siano sempre condivise.   
Mantenere una visione di partecipazione limitata esclusivamente al solo momento del voto elettorale, significa attuare una partecipazione debole, poco efficace nella sua azione e sicuramente poco risolutiva dei problemi che affliggono la cittadinanza.   
Rafforzare lo strumento del Regolamento sugli Istituti di Partecipazione approvato da questo Comune nel corso dell’ultima consigliatura deve essere dunque un momento fondante della nostra proposta elettorale. E’ necessario coinvolgere ancora di più le varie forme associative presenti sul territorio; facilitare gli incontri pubblici sui temi di interesse generale (cultura, sport, ambiente...) programmandone sia il numero che la qualità; aprire l’amministrazione alla collaborazione dei cittadini istituendo un vero e proprio consiglio comunale di ascolto per raccogliere suggerimenti, proposte , critiche costruttive ed adoperandoci contestualmente per lo snellimento delle procedure affinché la macchina amministrativa del Comune sia ancora più efficiente.  
Importantissimo in questo senso è il punto dell’informazione, che sarà curata ampliando e perfezionando le già presenti forme di comunicazione ( newsletter , SMS ... ) , dotando i luoghi nevralgici della nostra città di display luminosi su cui dar conto dei principali appuntamenti ed attività , implementando l'interattività del sito del Comune per arrivare ad offrire servizi di certificazione e pagamenti on-line.

Per fare ciò risulta prioritario, per una amministrazione che si voglia presentare moderna l’abbattimento del digital divide vale a dire il divario tra chi può accedere alle nuove tecnologie e chi no. 
Tale fenomeno è legato da una parte all’analfabetismo informatico, spesso dettato da motivi economici , dall’altra all’assenza di infrastrutture a banda larga.  
Siamo convinti che nella società odierna il digital divide potrebbe non solo incrementare diseguaglianze economiche ma avere effetti deleteri rispetto all’informazione e alla partecipazione. Per questo motivo sarà nostro impegno quello di lavorare affinchè vi sia un progressivo abbattimento di tale divario anche attraverso la fornitura di mini computers a quelle fasce di popolazione esclusa dall’ITC.
le nostre considerazioni! 
  1. la tanto sbandierata partecipazione è rimasta lettera morta! ma non poteva essere il contrario, visti i presupposti manifestati dal sindaco uscente Leodori che all'atto dell'approvazione del regolamento, ( delibera c.c. n.19 del 22/4/2009) copiato ed incollato da quello in essere in un altro comune Italiano, dove pensò bene di apportare consistenti modifiche ai vari articoli proprio per porre dei paletti nei confronti dei comitati, delle associazioni e dei cittadini. Ciò fu fatto notare da alcuni di noi ed anche da Cittadinanza Attiva che di fatto lo dichiarò....un "regolamento a partecipazione limitata"!, mancante, anche, l'istituzione dell'albo delle associazioni e degli organismi di aggregazione sociale con le relative finalità. Quindi, siffatto regolamento fu da tutti ignorato rimanendo, ancora oggi, anno 2015, abbandonato, o meglio, decaduto.
  2. nel programma si parla di dotare i luoghi nevralgici della città di display luminosi su cui dar conto dei principali appuntamenti ed attività----gli unici pannelli luminosi sul territorio comunale sono solamente quelli istallati dalla comunità montana, sottoutilizzati come è sottoputilizzato il sito web del comune che pare proprio uno strumento pubblicitario a senso unico e con l'offerta di servizi, poco chiari, solo alla portata dei più esperti della navigazione in rete.  Dobbiamo anche dire che in alcune piazze del centro abitato sono collocati degli inutili "totem", mai attivati, mai utilizzati e fonte di un'indescrivibile appiccicume di pubblicità abusive e d'ogni genere, oltre all'ingombro stradale!
  3. si parla di abbattimento del divario ma intanto continuano a favorire le connessioni internet per il bisogno di banda larga dei cittadini, i quali,  si affidaro a vari sistemi offerti, soprattutto in periferia e sui colli, da una miriade di ditte. Emblematica, poi, è la dichiarata fornitura di mini computer...."chi l'ha visti"!....ma ancor più emblematica è l'intallazione di una rete di hot spot per l'accesso gratuito ad internet, nel centro abitato e su valle martella,  il tutto a spese del contribuente! con inaugurazione ad agosto 2009....proprio per averne un ritorno elettorale! tanto che l'impianto è stato dismesso subito dopo le elezioni del 2010!-----vedi:                                           

Come potete vedere, in questa prima puntata abbiamo già delineato delle promesse non mantenute dall'attuale governo comunale!,   è bene che venga ricordato!...e poi rivotateli, se vi pare!
........alla prossima puntata!