lunedì 12 gennaio 2015

Valle Martella - di quale morte si deve morire!

Valle Martella, da sempre oggetto di contese politiche ma sopratutto di disservizi, usi ed abusi di ogni genere  coadiuvati da politici da strapazzo il cui intento è quello di mantenere, ad ogni costo, ed a spese del cittadino asservito e credulone, la poltrona! 
L'area, da sempre dimenticata, ....
Servizi zero!, ed a costi nettamente superiori!
Trasporti... il minimo che si possa ottenere, tanto che ad alcune ore del giorno e della sera si rimane isolati, come si rimane isolati nei festivi e prefestivi! 
Strade!....le mulattiere di montagna sono migliori! 
Sicurezza!....inesistente!
Presenza di prostituzione!
Rifiuti!...abbandono di ogni cosa lungo le vie!
Palazzetto dello sport cominciato e mai finito!
Condoni edilizi negati!
Autorizzazione a costruire ambigue!
Denunce per chi realizza semplici tettoie o gazebi rimuovibili!
Promesse politiche!...tante ma mai mantenute!
Il proliferare di associazioni, cricche e combriccole...ad uso e consumo di politici!

...e poi! la possibile realizzazione di una nociva centrale a biogas a duecento metri dalle abitazioni!
il passaggio TAV a ridosso dell'abitato!
l'attraversamento di un'elettrodotto Terna transitante a pochi metri dalle abitazioni!
Aree e zone che potrebbero essere asservite a pubblica utilità tacitamente usocapite da privato!
Aree archeologiche alla mercé di un privato!
Parco giochi vietato ai bambini!
Il possibile passaggio su Valle Martella del raccordo autostradale Gra Bis!
La presenza di varie stazioni radio base per uso telefonia, anche sui tetti di civili abitazioni!

Ora a tutto questo si stà aggiungendo una nuova enorme antenna telefonica che  sovrasta la zona, le abitazioni, i cui segnali andranno direttamente ad impattare su strutture pubbliche quali, chiesa, scuola ed abitazioni poste nel raggio d'azione dell'impianto!

Valla Martella si va riempiendo di Stazioni Radio Base per telefonia mobile; le loro antenne svettano anche sui tetti di alcune abitazioni. Lo spazio sembrerebbe ormai coperto interamente, ma nuove esigenze incombono,.... legate ad esempio allo sviluppo delle comunicazioni UMTS, con le loro funzioni di dubbia utilità pubblica.



Così sono sempre più numerose le persone che, da un giorno all’altro, vedono spuntare una nuova antenna, magari dopo  un fine settimana, e questa volta vicino alle loro finestre.
Le antenne compaiono dovunque, senza che la nostra Amministrazione Locale abbia posto in essere dei concreti criteri  e  vincoli di Pianificazione, senza che controllino rigorosamente i nuovi progetti sottoposti alla loro approvazione,  e senza che siano state  poste in essere serie campagne di monitoraggio  del livello delle radiazioni  esistenti  sul territorio.

E' accertato che le radiazioni elettromagnetiche, al di là di una certa dose, hanno effetti biologici negativi per l’uomo.  L’impatto delle Stazioni Radio Base è elevato in un raggio di 20-70 metri dalle antenne, sui luoghi abitati posti a quota prossima a quella delle antenne. Chi si viene a trovare vicino ad una antenna radiotrasmittente ha un ulteriore problema, oltre a quello prevalente di dover proteggere la  propria salute.   Gli abitanti di una casa con vista su  antenne vicine, oltre a problemi di salute che, come detto,  possono interessarli, risentono di un peggior impatto visivo dell’ambiente circostante.  Entrambi questi aspetti concorrono a diminuire il valore dell’immobile vicino alle antenne.


Vorremmo qui ricordare gli effetti biologici delle radiazioni elettromagnetiche quando venissero superate dosi prestabilite, dosi che non vengono divulgate al cittadino, che possono essere  i seguenti:


 -    disturbi psicosomatici, cefalea, astenia, insonnia;

-    opacizzazione di cristallino;

-    ridotta fertilità;

- maggior rischio di leucemia e di tumori di tipo emolinfopoietici.
Qualcuno, poi, ci suggerisce che tale antenna, riconducibile alla Vodafone Omnitel, potrebbe essere solo la prima...in quanto, anche le altre compagnie si sentiranno autorizzate ad effettuare installazioni simili.

Per quanto suesposto, noi dell'URAZ, ci siamo sentiti in dovere di denunciare l'installazione di tale SRB, agli organi competenti e contestualmente all'amministrazione comunale colpevole di aver rilasciato il permesso ad edificare, con tanta superficialità.

Documentazione fotografica:

Nota inviata agli organi competenti

L'autorizzazione edilizia dell'Amministrazione Comunale
L'impianto SRB oggetto dell'installazione



Le altre fonti d'inquinamento presenti su Valle Martella




DOPO TUTTO QUESTO.....SI PRESENTERANNO A VOI CITTADINI I POLITICI ED I LORO POLITICANTI...PROMETTENDO LA RISOLUZIONE DI OGNI PROBLEMA! ....TUTTE LE COSE CHE NON HANNO FATTO IN CINQUE ANNI!!... ED OLTRE!... LE FARANNO IMMEDIATAMENTE, IN QUESTI QUATTRO MESI,  E CON LA BACCHETTA MAGICA!! TANTO I CITTADINI HANNO LA MENTE CORTA E RICORDANO SOLO LE PROMESSE NELL'IMMEDIATO!
URAZ...DALLA PARTE DEI CITTADINI!













1 commento:

  1. U.R.A.Z. OGGETTO:-PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE LAVORI DI OPERE DIFFORMEMENTE REALIZZATE DALL'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA ESEGUITE IN LOCALITA' VALLE MARTELLA VIA STRAUS N° 1/AZAGAROLO (RM), IN CATASTO AL F.4 P.LLA N°972, DAL SIG. ANDREA LONGARI AMMINISTRATORE VODAFON OMNITEL B.V. CON SEDE LEGALE IN AMSTERDAM (OLANDA) CON SEDE AMMINISTRATIVA E GESTIONALE IN IVREA (TO), NATO A ROMA IL 27/04/1974, RESIDENTE PER LA CARICA IN VIA LORENTEGGIO N 240 MILANO, SULLA PROPRIETA' DEI SIG. PASI MAURO NATO A ROMA IL 23/01/1970 E RESIDENTE IN VIA GIOVANNI STRAUSS N° 8, 00039 ZAGAROLO E SIG.RA LEONE GIOVANNA NATA A ROMA IL 04/07/139 E RESIDENTE IN VIA GIOACCHINO ROSSINI 1 00039 ZAGAROLO. (ORDINANZA/2015/2/13-01-2015)

    RispondiElimina