martedì 4 settembre 2012

Centro sociosanitario Colle del Pero - Clinica Turati




REGIONE LAZIO
Presidenza Giunta Regionale
D1 5d 5H Piani e Progetti Speciali Grandi Eventi e Com. Programmi
di Servizio e Grandi Progetti
Sede
Comune di
ZAGAROLO

Oggetto: Comune di Zagarolo (Rm)
“Progetto e Variante urbanistica per la realizzazione di un complesso Socio/Sanitario, con annesso Eliporto e Parco Pubblico” da realizzarsi in località Colle del Pero.
Ditta Fondazione Filippo Turati.
Delibera di Consiglio Comunale n. 64 del 30.09.2002
Conferenza di Servizi del 12.03.2003
Con nota n. 2377 del 06.02.2003, in atti, codesta Amministrazione Comunale ha trasmesso la documentazione relativa all’opera in oggetto, e contestualmente ha convocato una conferenza di servizi per il 12.03.2003.
Dall’esame della pratica, si è rilevato che l’intervento in oggetto riguarda la realizzazione di un Complesso Socio/Sanitario, dotato di alloggi speciali per anziani disabili e di un centro per la riabilitazione, con annesso Eliporto e Parco Pubblico L’intervento proposto deve essere realizzato in località Monte Colle del Pero, su un terreno posto lungo via Maremmana Inferiore nelle immediate vicinanze del centro abitato, distinto in catasto al foglio 30 particelle 1, 2, 556, 538, 539, 540, 541, 542, 559, 557 e 392 ed al foglio 31 particelle 328, 232, 231, 283, 284 di mq 218.000. L’area, con l’approvazione del progetto, assume le seguenti destinazioni urbanistiche:
“Zona I – Sottozona I 3 Struttura Socio/Sanitaria”;
“Zona H 1 – Parco Vincolato”;
“Zona F3 1 – Parco Pubblico Attrezzato”.
PREMESSO
Il Comune di Zagarolo è attualmente dotato di PRG approvato con delibera di Giunta Regionale n. 2857 del 11.05.1982; nel piano, l’area interessata dall’intervento in questione è destinata a zona “E 1 – Agricola” .
Successivamente il Comune di Zagarolo con delibera di Consiglio Comunale n. 56 del 29.12.2000, ha adottato la variante generale al vigente PRG.
Il nuovo PRG adottato dall’Amministrazione di Zagarolo con la deliberazione in precedenza citata, classifica tale area in “Zona E – di valorizzazione delle attività agricole e di tutela del paesaggio agrario”, con vincolo “ Ambiti di tutela della forma vegetativa ( vincolo non aedificandi)“.
CONSIDERATO
L’area oggetto dell’intervento in argomento, risulta assoggettata al vincolo paesaggistico di cui al D.Lgs.vo n. 490/99 art.146 comma 1 lettera c) in quanto lambita parzialmente dal “Fosso alle Scalette o di Collafri – (C_058_0226 repertorio acque pubbliche)”, e lettera g) per la presenza di aree boscate. Detta area, ai fini della tutela, è normata dal PTP n. 9 – Castelli Romani - adottato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 2276 del 28.04.1987 ed approvato con ll.rr. n. 24 - 25 del 6.7.98;

Nell’ambito del PTP n. 9, la zona in cui è compresa l’area interessata dal Progetto, ai fini della tutela, è classificata: “Zona 3: Zone agricole con rilevante valore paesistico ambientale” ed è disciplinata dall’art.19 del testo coordinato delle norme tecniche di attuazione, che prevede:
“(…)
Sono ammesse piccole costruzioni di servizio all'agricoltura, con altezza massima mt. 2,40 con copertura a tetto e manto in tegole. Tali piccoli manufatti dovranno essere schermati sui quattro lati con la messa a dimora di essenze riportate nella tab. n° 1 alla famiglia A3/B3.
I progetti di opere pubbliche o derivanti dai piani attuativi per gli insediamenti produttivi previsti dagli strumenti urbanistici attualmente vigenti e non ancora realizzati dovranno essere corredati del SIP di cui agli art. 69 e 70 delle presenti norme.
Tali progetti dovranno comunque prevedere adeguate schermature con essenze messe a dimora sul perimetro esterno secondo la tipologia riportata nella tabella n° 1 alla famiglia A3/B3; A4/B4 (…);
e “Zona 12 - Fasce di rimboschimento lungo i fossi e i corsi d'acqua”, disciplinata dall’art. 28, che prevede:
“(…)
Tali zone, riportate con perimetro nelle tavole del Piano Paesistico, sono destinate da questo al mantenimento, integrazione e ricostruzione del verde esistente.
In questo ultimo caso l'Amministrazione Comunale o gli Enti preposti alla gestione dei corsi d'acqua già dichiarati pubblici, o per i quali possa essere dichiarata la pubblica utilità, dovranno procedere alla ricostruzione del patrimonio boschivo con la messa a dimora di essenze contemplate nella tabella n° 1, alla famiglia A1/B1.
Le aree, perimetrate, eccedenti il semplice invaso di fossi o corsi di acqua e pertanto suscettibili di uso pubblico, potranno essere destinate a verde pubblico o a verde privato vincolato nelle varianti al Piano Regolatore Generale attualmente vigente nei comuni interessati da tali zone.
(…)”.
A seguito della pubblicazione del Progetto è stata presentate un’osservazione, alla quale l’Amministrazione Comunale ha controdedotto con la deliberazione consiliare n. 12 del 01.02.2003, respingendola (la conformazione orografica del terreno, eccessiva pendenza, non permetterebbe la costruzione della strada come reclamato). Nello specifico, trattasi della richiesta per lo spostamento del tracciato stradale alla struttura socio/sanitaria, al di sotto del previsto parco a verde attrezzato.
Si ritiene di condividere quanto esposto dall’Amministrazione Comunale in merito alla decisione assunta sulla osservazione.
CONCLUSIONI
Le opere in oggetto riguardano, come detto, la realizzazione di un complesso Socio/Sanitario” da realizzarsi in località Colle del Pero. Prima del pronunciamento di detta Direzione è necessario che l’Amministrazione Comunale esegua ulteriori verifiche quali:
Verifica dell’esistenza dei vincoli paesaggistici;
Verifica della distanza di inedificabilità del vigente depuratore comunale;
Verifica di altre aree di PRG con analoga destinazione urbanistica;
Redazione della tavola di zonizzazione della variante che preveda lo stato attuale, quello della variante generale ed in ultimo la proposta di variante;
Verifica delle aree da destinare a spazi pubblici come previsto dall’art. 5 del D.M 1444/68;
dovrà essere soddisfatta la vigente normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche;
dovranno rispettarsi le norme in materia di circolazione stradale in relazione all’accesso all’area;
Parere delle competenti autorità in materia di aviazione civile (ENAC), Protezione Civile e VV.FF.;
Parere Usi Civici;
Parere Geologico (art. 13 della legge 64/74);
Parere Usl.

IL RESPONSABILE DELLA P.O. DIRIGENTE DELL’AREA

IL DIRETTORE
NOTA:
 siamo sicuri che tutte le verifiche ed i pareri siano nella norma?
Vittorio Caratelli perchè pubblico tutto questo? ritengo opportuno chiedere e far conoscere alla cittadinanza che a distanza di 10 anni e più nonostante le varie promesse di assunzione fatte da noti politici nostrani durante le varie campagne elettorali e non, ancora oggi non si sa la data dell'apertura della clinica colle del Pero. a che è dovuto questo enorme ritardo? a me risulta che il Comune di Zagarolo qualche soldone dei cittadini sia stato speso.  C' è qualcuno che può illuminarni ?
 
pistoia, li 12/08/2010
prot. n. 1134/1.A18.A OGGETTO: CENTRO SOCIOSANITARIO DI ZAGAROLO.
si comunica che nei giorni dal 27 settembre al 01 ottobre p.v. (2010) verranno effettuati i colloqui in vista dell'apertura del Centro in oggetto.
Si invita, a tal proposito, la S.V, qualora interessata, a contattare, dopo il 25 agosto p.v. dalle ore 9.oo alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, codesta amministrazione, al numero telefonico 0573976143, per fissare giorno ed ora del colloquio che avverrà presso il Centro in oggetto.
il segretario f.f. Dott. Giovanni Spiti.
questo per rafforzare quanto ho scritto prima, allora come stanno queste assunzioni?
che dicono e rispondono i nostri politici nostrani?

 
...ecco, cari cittadini di Zagarolo come hanno sperperato i nostri soldi, Leodori,  Bonamoneta, Colabucci, ecc ecc ecc... soldi di noi contribuenti, soldi di cittadini che non arrivano alla fine del mese, si tratta di qualche milione di euro, e hanno ancora la faccia tosta di stare attaccati su quella poltrona, e che si deve dire della minoranza che non ha e non muove nemmeno una foglia per questo sperpero di denaro pubblico, con questa vostra impotenza fate capire che siete collusi con chi governa, e c'è anche qualcuno che vorrebbe entrare in maggioranza, facendo accordi sotto banco, vi dovete solo vergognare. 
Cittadini mi auguro che aprirete gli occhi quando si prospetterà il momento di mandarli a casa!

ed in fine!


CHE FINE HANNO FATTO I CURRICULUM VITAE? PER IL PROMESSO POSTO ALLA TURATI?
...FORSE TORNERANNO UTILI PER LE PROSSIME ELEZIONI!





DI SEGUITO FACCIAMO VEDERE:

La nuova strada d'accesso mai realizzata!

Visto che la Regione Lazio chiede! ad esempio!
Verifica della distanza di inedificabilità del vigente depuratore comunale;
nella foto potete vedere la collocazione del depuratore, in basso a destra, rispetto alla clinica, in alto sulla collina, a sinistra nella foto! ci siamo come distanza? 
 



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